Sant'Elia


«Lo stadio deve rimanere a Cagliari, non possiamo permetterci di perderlo». L'ha detto Ada Lai, dirigente dell'area Servizi al Cittadino del Comune, durante il convegno organizzato dal Club Unesco al Lazzaretto di Sant'Elia. Vice presidente del Club, Ada Lai, indicata come uno dei nomi in corsa per la poltrona di sindaco, ha ripercorso le tappe del suo impegno e annunciato i progetti per il futuro di Cagliari.
PROGRAMMI La rinascita della città deve venire dal mare: per Ada Lai la crescita economica passa attraverso il turismo e il commercio. Quindi dal porto, «uno dei punti critici, ancora da migliorare», la vita notturna, «su cui occorre investire», nonostante la mancanza di un vero lungomare che vada da via Roma a Sant'Elia. Sbagliato, però, delegare ogni cosa al Comune: «Dobbiamo darci da fare tutti, anche i privati». Tra le potenzialità del territorio: i beni militari dismessi, «che possono diventare alberghi o strutture turistiche», il quartiere di Castello, «che va reso accessibile, con altri ascensori o strutture meccanizzate», e il Parco della Musica «che darà lavoro con la produzione di multimedialità artistiche».
FRANCESCO FUGGETTA

28/10/2010