servizio idrico Incontro con alcuni sindaci

Proseguono le consultazioni avviate dal commissario straordinario dell'Autorità d'ambito (Ato), Francesco Lippi, in vista della revisione del sistema idrico in Sardegna.
L'INCONTRO Ieri mattina il responsabile dell'Ato ha incontrato i sindaci di Cagliari, Sassari, Olbia e Nuoro per un confronto sui temi che saranno oggetto del piano d'ambito, e più in generale sulle questioni attinenti il sistema idrico integrato. I sindaci hanno manifestato la necessità di un confronto con la Regione sulla pianificazione generale del sistema idrico, alla luce del disegno di legge approvato nel mese di agosto dalla giunta regionale, che recepisce la legge nazionale sulla soppressione degli Ato e l'affidamento alle Regioni del compito di attribuire le relative competenze. In vista della presentazione del nuovo piano d'ambito, è stata avanzata la richiesta di un ulteriore incontro con tutti i soggetti interessati: Ato, Abbanoa, i rappresentanti degli enti locali e la Regione.
LE LINEE GUIDA Registrando le richieste e le osservazioni avanzate dai sindaci, il commissario ha illustrato le nuove linee guida che impronteranno il piano d'ambito: «Sarà un piano d'ambito innovativo, che consentirà ad Abbanoa una maggiore flessibilità di manovra nel far fronte alle esigenze contingenti, rendendo così più efficace il suo operato». Dichiara ancora Lippi: «Sono due le parti che fondamentalmente andremo a rivedere: il modello gestionale organizzativo e il piano economico finanziario, in modo tale che il soggetto gestore possa rivedere il proprio piano industriale».
LA TARIFFA «Sarà inevitabile», continua Lippi, «un aggiornamento della tariffa dell'acqua, sulla base della normativa nazionale vigente e soprattutto solleciteremo che l'operato di Abbanoa sia indirizzato verso una maggiore fidelizzazione dei consumatori sardi».
L'INFORMATICA Infine, Lippi ha espresso la esigenza del miglioramento del sistema di informatizzazione di Abbanoa, in particolare sulla gestione delle utenze. Il manager ha poi sottolineato la necessità di ricercare soluzioni «che consentano l'abbattimento dei costi energetici che incidono pesantemente sul bilancio annuale della società».

26/10/2010