politica Comune. “Il Vigneto”

Quindici voti favorevoli, uno contrario e sette astenuti: ieri sera il Consiglio comunale ha dato il via libera alla lottizzazione de “Il Vigneto” a Barracca Manna, che porterà nel rione di Pirri circa 24 mila metri cubi di nuove residenze su una superficie di oltre due ettari. Dopo il rinvio della scorsa settimana, il progetto è stato presentato ai consiglieri dal dirigente dell'area Pianificazione del territorio Michele Casula. Nell'area, che si sviluppa su un fronte della collina, verranno costruite tre fasce di edifici: nella parte più alta saranno realizzate alcune palazzine «di altezza poco inferiore ai 10 metri e mezzo», poi case a schiera su tre livelli e, più in basso, villette a due piani. Una delle perplessità espresse dall'Aula è stata proprio la distribuzione degli edifici: i più imponenti nella zona più alta e le case più piccole in basso. Dopo la discussione però non è stato proposto nessun emendamento e la delibera di Giunta è stata approvata.
Ma il documento riguarda anche la modifica del piano di risanamento di Barracca Manna: il comparto de “Il vigneto” verrebbe diviso in 41 lotti (e non 18 come in precedenza) e il progetto frazionato in due stralci diversi. Il progetto ha ricevuto anche il parere di regolarità tecnica da parte degli uffici del Servizio di pianificazione del territorio ed è stato approvato dalla Giunta Floris lo scorso quattro agosto.
Durante la seduta di ieri il Consiglio ha anche approvato il riconoscimento di «debiti fuori bilancio», relativi a un risarcimento danni chiesto da Andrea Pirastu, per via di alcune infiltrazioni d'umidità che da Palazzo Caide - di proprietà comunale - sono arrivate fino al suo appartamento di piazza del Carmine. Il risarcimento di 8000 euro, «è stato giudicato conveniente dal servizio di avvocatura del Comune», come ha spiegato l'assessore al Patrimonio Patrizio Mulas. ( m.r. )

21/10/2010