Giardini pubblici

Fuori servizio da mesi perché la porta è difettosa. L'unica toilette dei Giardini pubblici non può essere utilizzata perché l'apertura della porta s'inceppa. In teoria per accedere al bagno sarebbe sufficiente inserire 20 centesimi, ma il più delle volte il sistema “mangia” la moneta senza sbloccare la porta.
GALLERIA Le lamentele sono all'ordine del giorno e nel mirino è finita anche la Galleria comunale d'arte. «Se facessimo entrare tutte le persone che chiedono il bagno sarebbe un andirivieni continuo», si giustifica la direttrice, Anna Maria Montaldo. «Ci limitiamo a far accedere anziani e donne incinte».
LAVORI Ma come mai il problema non è stato risolto? «I nostri operai sono intervenuti innumerevoli volte e hanno sempre rimesso in funzione la porta del bagno», riferisce il dirigente comunale del settore Verde pubblico, Claudio Papoff, «ma dopo qualche tempo il guasto si ripresenta. Mi è stato riferito che ci sarebbero dei ragazzini che urinano “per gioco” nella gettoniera mandandola in corto circuito. Ogni volta sostituire il pezzo costa 700 euro. Ai Giardini pubblici accade quattro volte all'anno, ma episodi analoghi si sono verificati anche nei parchi di San Michele e Monte Urpinu». (p.l.)

20/10/2010