Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Chiesa aragonese Interrogazione in Comune: affidamento del tutto irregolare

Fonte: La Nuova Sardegna
19 ottobre 2010



CAGLIARI. La chiesetta aragonese di Monte Urpinu è stata assegnata dal Comune all’associazione «I Sardi» «violando tutte le regole». Lo affermano in una interrogazione urgente i consiglieri comunali Paolo Casu e Ettore Businco (entrambi dell’Udc). In particolare viene contestata la determina dirigenziale che affida l’importante monumento. Casu e Businco denunciano il fatto «grave e scandaloso» che riguarda la procedura seguita dal dirigente che, in base agli atti «in nostro possesso non corrisponde minimamente alle procedure stabilite dal vigente “Regolamento per la concessione in uso degli immobili e delle aree libere facenti parte del patrimonio indisponibile del Comune di Cagliari”». Mentre qualsiasi affidamento di questo tipo deve fare riferimento al regolamento che prevede in diversi articoli «comportamenti garantisti - precisano i consiglieri - e di assoluta trasparenza e equità, che parrebbero essere venuti meno in questa assegnazione». Casu e Businco, nell’interrogazione, contestano in modo dettagliato i diversi punti che hanno portato a questa assegnazione, aggiungendo che provvederanno alla presentazione di un «un documentato esposto al locale ufficio della Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti per accertare eventuali profili di illiceità penale e contabile presenti nell’attività concessionaria». Inoltre i consiglieri chiedono al sindaco Emilio Floris e all’assessore al Patrimonio, se erano a conoscenza dell’attività svolta dal dirigente «in ordina alla concessione accennata». E domandano «se non ritengano che detta attività presenti diversi elementi anomali (anche in riferimento al citato regolamento sulle concessioni) degni di approfondimento e di eventuali censure». Da cui la richiesta di revoca della determina. (r.p.)