Aeroporto. L'amministrazione provinciale vuole entrare nel capitale sociale


Venerdì sera il voto è stato rimandato perché c'erano solo tredici consiglieri in aula, ma l'ordine del giorno sull'ingresso della Provincia nel capitale sociale della Sogaer, la società di gestione dell'aeroporto di Elmas, sarà votato nella prossima riunione del Consiglio. D'altronde, una decisione così importante (necessaria anche per cercare di scongiurare il taglio dei 13 voli internazionali previsto a partire dai prossimi mesi invernali), scaturita da un ordine del giorno che ha visto d'accordo maggioranza e opposizione, deve essere votata da una maggioranza qualificata, e magari anche all'unanimità. Un risultato che darebbe forza alla volontà dell'amministrazione provinciale di contare di più nelle scelte dell'aeroporto cagliaritano, «un'anomalia nel panorama italiano, con il capitale sociale controllato quasi totalmente dalla Camera di commercio», afferma Graziano Milia, presidente della Provincia.
L'OBIETTIVO Il numero uno di Palazzo regio ritiene che per evitare il taglio dei voli low cost nello scalo cagliaritano sia assolutamente necessario contare di più nella compagine sociale di Sogaer. «La Sogeaal di Alghero è riuscita a ottenere i fondi per i collegamenti a basso costo dall'assessorato dei Trasporti grazie all'operazione di ricapitalizzazione ma anche perché la Regione è presente nel capitale della società catalana. Proprio per questo ha potuto prendere visione dei contratti stipulati con Ryanair e verificarne la rispondenza ai parametri fissati dalla Regione stessa per l'erogazione dei fondi». Cosa che Cagliari invece non ha fatto. «Il presidente della Sogaer Vincenzo Mareddu sostiene che i contratti stipulati con Ryanair siano di tipo privatistico e non sia possibile renderli noti. Ma così si rischia di non avere i soldi stanziati per i voli low cost, visto che la Regione per garantire le risorse deve appunto prendere visione di quei contratti».
L'OPERAZIONE La Provincia, dunque, si prepara e non esclude di accogliere l'invito della Sogaer, che nei giorni scorsi ha pubblicato il bando per la cessione del 40 per cento della società di gestione dello scalo di Elmas. L'amministrazione provinciale non nasconde il suo interesse e lo stesso Milia spiega che valuterà adesso i modi per raggiungere l'obiettivo. «Cagliari è una città strana: in aeroporto operano tre società, tutte e tre controllate dalla Camera di commercio, mentre gli enti locali non sono praticamente rappresentati, così come accade anche nell'Ente fiera, dove tra gli azionisti è presente la Provincia di Oristano ma non quella di Cagliari».

03/10/2010