Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico, la Uil: «Ecco perché siamo prudenti»

Fonte: L'Unione Sarda
23 settembre 2010

Loi: «Abbiamo chiesto un incontro al sindaco, poi decideremo che cosa fare»


«Non abbiamo siglato il documento sul teatro lirico per una questione di correttezza nei confronti del sindaco, presidente della Fondazione. Gli abbiamo chiesto un incontro e ci sembra inopportuno attaccare la dirigenza del teatro prima di discutere con lui di costi, attività, produzioni».
Riccardo Loi, segretario aziendale della Slc-Uil, spiega perché il sindacato di via Po non ha firmato assieme a Cgil, Cisl, Cisal, Snater e Css il documento che chiede la non riconferma dell'intera direzione del teatro, il cui mandato è scaduto il 17 settembre scorso. «Una decisione che ci accomuna al Libersind, il sindacato degli orchestrali, che ha deciso di attendere l'esito dell'incontro con il primo cittadino».
L'attacco dei sindacati aveva irritato non poco Emilio Floris che, manifestando pubblicamente apprezzamento per il lavoro del soprintendente Maurizio Piatrantonio, aveva stigmatizzato l'atteggiamento di chi «non ha capito che tutti dobbiamo fare sacrifici e continua a portare avanti polemiche capziose».
Nei prossimi giorni Floris incontrerà i rappresentanti sindacali. Dall'esito dell'incontro dipenderà la conferma o meno dello sciopero proclamato per l'8 ottobre, il giorno della “prima” di cenerentola.

23/09/2010