Settemila copie consegnate in città ai bambini delle elementari e agli studenti di prima media
Settemila copie consegnate in città ai bambini delle elementari e agli studenti di prima media
Ecco “1,2,3...separa!”, il diario ecologico dedicato alla differenziata
Un diario da distribuire in città agli alunni delle elementari e delle prime medie. L'obiettivo: insegnare la differenziata ai bambini.
La raccolta differenziata illustrata in un diario per educare i bambini al rispetto dell'ambiente. L'iniziativa si deve al Comune ed è rivolta agli alunni delle elementari e delle prime medie. Ribattezzato “1,2,3 …separa!”, il diario ecologico è stato realizzato in 7 mila copie dalla ditta di Terni “Dge Bruxelles” (vincitrice dell'appalto da 56 mila euro) ed è stato distribuito all'inizio dell'anno scolastico.
IL DIARIO Al suo interno schede di approfondimento sul riciclo di carta, vetro, plastica e altri materiali (un argomento diverso per ogni mese) ma anche informazioni sui monumenti e sugli appuntamenti più significativi come Sant'Efisio, intervallate da simpatiche vignette, giochi enigmistici, quiz, curiosità e altri passatempi. Sulla copertina verde lo stemma del Comune e il logo di Separa, affiancati dallo slogan “Il diario con cui fai la differenza”. Nelle ultime pagine l'eco-bolario (con la spiegazione dei termini della differenziata) e il tesserino ritagliabile di eco-volontario junior per segnalare casi di rifiuti abbandonati o problemi legati alla raccolta. Ad accompagnare i bimbi nella lettura è “Bastiano”, simpatico gabbiano che vive in città e si nutre solo di pesci, a differenza di molti suoi simili che banchettano nelle discariche. Grazie alle sue coinvolgenti avventure, raccontate attraverso disegni e illustrazioni a misura di bambino, le regole e gli orari della differenziata diventano un gioco.
L'OBIETTIVO «Il diario è stato pensato», scrive nella prefazione il sindaco Emilio Floris, «per fornire informazioni utili ai bambini attraverso curiosità e storie. È l'oggetto che li accompagna nel corso dell'intero anno scolastico, un amico sul quale, oltre ai compiti, si annotano pensieri, si disegna e si incollano foto e immagini. Per noi diventa lo strumento privilegiato di dialogo con i giovani cittadini, un veicolo per trasmettere loro norme di buon comportamento». «Lo scopo», ha sottolineato Gianni Giagoni, assessore alla Pianificazione dei Servizi e Igiene del suolo, «è creare una sensibilità nei confronti delle tematiche relative al rispetto dell'ambiente fin dalle scuole primarie attraverso uno strumento noto e amato dai più piccini: il diario appunto. Attraverso loro speriamo di arrivare anche ai grandi, ovvero ai genitori». «Le iniziative migliori», ha commentato Edoardo Usai, assessore alle Politiche scolastiche, «sono quelle che nascono dalla sinergia tra assessorati e non è la prima volta che ciò si verifica, con risultati sempre ottimi».
PAOLO LOCHE
21/09/2010