Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il mondo fa tappa a Cagliari e guarda a Londra 2012

Fonte: L'Unione Sarda
17 settembre 2010


Grande spettacolo da oggi fino a mercoledì con l'Italia Stasera alle 20 e in tv l'esordio con la Bulgaria

PICCOLA GUIDA AL TORNEO
LA FORMULA Sei squadre (Italia, Russia, Olanda, Bulgaria, Germania e Turchia), girone all'italiana, si qualificano le prime due classificate, la migliore terza rientra nel gioco dei ripescaggi.
LE AZZURRE Palleggiatrici Lo Bianco e Rondon; schiacciatrici Bosetti, Del Core, Di Iulio, Ortolani e Piccinini; centrali Arrighetti, Barazza, Garzaro e Gioli; libero Merlo. Allenatore Massimo Barbolini.
PRIMA GIORNATA Ore 15: Olanda-Russia, 17,30 Germania-Turchia, 20 e RaiSport: Italia-Bulgaria.
L'ITALIA Sempre in campo alle ore 20 e sempre in diretta su RaiSport: domani la Turchia, domenica l'Olanda, lunedì riposo, martedì la Germania, mercoledì la Russia.
SISTEMA DI PUNTEGGIO La vittoria vale sempre due punti, la sconfitta vale sempre un punto.
Tutto d'un fiato, una schiacciata lunga sei giorni: si comincia oggi alle 15 con Olanda-Russia e si finisce mercoledì prossimo alle 20 con Russia-Italia, probabilmente l'incontro più atteso e non soltanto perché l'ultimo. Di fronte ci saranno infatti la nazionale campione del mondo, la Russia, e quella campione d'Europa, l'Italia. Quindici partite di altissimo livello, di fatto un campionato europeo anche se si tratta del girone di qualificazione del World Grand Prix 2011 . Si tratta soprattutto di una straordinaria occasione di riabbracciare le azzurre, dream team dello sport italiano dell'ultimo decennio: è un sestetto, quello allenato da Massimo Barbolini, che ha fatto ormai epoca con la palleggiatrice Leo Lo Bianco, con le centrali Simona Gioli e Genny Barazza, con l'opposta Serena Ortolani, con le schiacciatrici Francesca Piccinini e Antonella Del Core, con il libero Merlo. Sono loro le star più attese di questa intensa settimana che dovrà promuovere due squadre su sei e se Bulgaria, Germania e Turchia sono le insidiosissime outsider, il terzetto di testa è di primissima qualità: perché fa paura anche l'Olanda, finalista dell'ultimo europeo. L'Italia parte favorita, anche grazie al fattore campo, vantaggio che le ha concesso il comitato regionale della Fipav strappando questa kermesse a una agguerrita concorrenza. Le azzurre scenderanno in campo sempre alle 20 e sempre in diretta tv su RaiSport, privilegio concesso a una formazione che parte da Cagliari non solo per immagazzinare l'ennesimo trofeo internazionale ma, soprattutto, per accumulare punti in vista delle qualificazioni per i Giochi di Londra 2012. L'Olimpiade è infatti l'unico “scalpo” che manca alle pin-up azzurre (stessa sorte dello squadrone di Julio Velasco) che hanno al collo l'oro mondiale di Berlino 2002 e quelli europei del 2007 e del 2009 (e ci sarebbero anche due medaglie d'argento e altrettante di bronzo). Finita l'era di Tai Aguero, la cubana naturalizzata, il coach Barbolini ha un sestetto tutto azzurro costruito su giocatrici come Leo Lo Bianco, Simona Gioli e Francesca Piccinini che sono le migliori al mondo nei rispettivi ruoli, spettacolo nello spettacolo di una squadra che fa notizia quando perde: perché non è mai stanca di vincere.
NANDO MURA

17/09/2010