Comune. Interrogazione presentata dal capogruppo del Pd Ninni Depau


«Cosa sta combinando l'amministrazione comunale?» A chiederselo è il capogruppo del Pd in consiglio, Ninni Depau, che attraverso un'interrogazione critica l'operato della giunta Floris in numerosi ambiti, a cominciare dalla scuola. «Metà delle sedi scolastiche della città non sono a norma», sostiene Depau, «e il caso emblematico è quello della materna di via Scirocco che ha dovuto chiudere i battenti per la presenza di amianto nel pavimento». C'è poi il tema dei lavori pubblici. «La piscina olimpionica, costata 5 milioni, è ferma per l'ennesima volta per lavori di ristrutturazione», incalza Depau, «e la nuova piazza Maxia è diventata il simbolo dello sperpero di danaro pubblico».
Scontro anche sulla sicurezza degli edifici. «In via Abruzzi», denuncia ancora Depau, «si stanno evidenziando crepe e lesioni negli appartamenti, determinati con tutta probabilità dagli allagamenti avvenuti in quell'area e dagli scavi per la piscina effettuati in una zona ad alto rischio che già aveva subito gravi danni in occasione delle diverse alluvioni». In piazza d'Armi e via Peschiera si è dovuto invece intervenire con procedura d'urgenza «dopo che per tanto tempo i rischi sono stati così sottovalutati da non prevedere alcuno stanziamento di fondi neppure nel piano triennale delle opere pubbliche». Stesso discorso «per le zone a rischio idrogeologico di Pirri».
Infine, il caso stadio. «Sul Sant'Elia l'amministrazione è in completa confusione con il rischio che l'attuale stadio non venga utilizzato né dal Cagliari né per nessun'altra attività». «Ha ragione la giunta a sostenere che in città è presente una componente di cittadini che si oppone a ogni progetto», conclude Depau, «Ma l'atteggiamento istintivo di rifiuto da parte di molti cittadini è conseguenza della mancanza di fiducia». ( p. l. )

16/09/2010