Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Danni per quattro milioni»

Fonte: L'Unione Sarda
13 settembre 2010

la richiesta


Era facile immaginare che sarebbe finita così: gli interessi in gioco si possono soppesare facilmente considerando che le aree di Tanca Spada, cioè quelle tra l'aeroporto e la Statale 130, valgono circa venti milioni di euro. Ora i proprietari dei terreni su cui per anni è stato ipotizzato un Accordo di programma che avrebbe permesso di realizzare 135 mila metri cubi, reclamano i danni: la Edil Gi.Va. - difesa da Carlo Fancello e Irene Madeddu - ha citato la Santa Caterina srl per danni da «perdita di chances» e per danno da «trattative precontrattuali».
Non solo: i legali sostengono che il contratto preliminare stipulato dalla Sgs - società che ha formalmente comprato i terreni dove dovrebbe sorgere lo stadio del Cagliari calcio - sia «inefficace in quanto simulato». Per questo gli avvocati della Edil Gi.Va. (riconducibile alla famiglia Vacca, proprietaria della concessionaria Bmw di Cagliari) chiedono di dichiarare nullo l'atto di vendita o, in alternativa, un risarcimento di due milioni di euro. Anche se il danno da perdita di chances «è quantificabile in circa 4 milioni di euro».
Una «scelta obbligata», per dirla con le parole di Nicola Vacca, figlio di Gianni (rappresentante legale della Edil Gi.Va. al tavolo dell'Accordo), «visto che l'ultimo incontro della commissione comunale si è tenuto il 17 maggio e il rappresentante della Santa Caterina srl, che aveva già stipulato una settimana prima un preliminare per la vendita di quei terreni, ha continuato la trattativa come se niente fosse». Nessuna battaglia contro Cellino: «Siamo in ottimi rapporti con lui, la colpa è dei vecchi proprietari delle aree di Santa Caterina». Vacca descrive il progetto che voleva realizzare con altri soci privati: «Avremmo costruito villette a due piani per circa 135 mila metri cubi, di cui 60 sarebbero andati alla Santa Caterina srl, in un'area complessiva dove avremmo potuto realizzarne più di 300 mila. Poi, negli ultimi accordi era prevista la cessione del parco al Comune. Si sarebbe costruito anche un sottopasso ferroviario per collegare la chiesa di Santa Caterina e l'aeroporto col centro abitato. Una parte delle abitazioni, per circa 5 mila metri cubi, sarebbero state destinate alle giovani coppie». Non solo: «Il Comune di Elmas avrebbe ottenuto circa 4 milioni di euro dalla Sogaer per l'acquisto dei terreni su cui deve essere realizzato il nuovo piazzale». ( m.r. )

11/09/2010