Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

“Goccius” e launeddas: per San Bartolomeo

Fonte: L'Unione Sarda
27 agosto 2010

La festa Martedì la sfilata nel quartiere

Come da tradizione, in coincidenza del 24 agosto, il rione di San Bartolomeo ha reso omaggio al suo patrono con una suggestiva processione per le strade seguita da una messa speciale officiata dal parroco, Remo Morelli, e da una grande festa in parrocchia dedicata ai residenti. Al corteo di martedì sera, organizzato dai parrocchiani Giammaria Ogana, Sergio Ledda, Giampaolo Usala ed Edoardo Noli, hanno preso parte centinaia di fedeli che hanno seguito a piedi il simulacro del Santo adagiato su un'elegante portantina in legno trainata dagli stessi imponenti buoi impiegati il primo maggio per la sagra di S.Efisio.
Alle 18 in punto il corteo è partito dal piazzale San Bartolomeo in direzione del Quartiere del Sole. In testa i gruppi folk di Monserrato “Sa Berritta e Su Bordau” e “Gruppo di cultura popolare” che hanno eseguito i celebri canti “Is Goccius”. Subito dietro i suonatori di launeddas Ignazio Lussu e Alberto Piludu. Al centro la lettiga del santo e in coda i fedeli in preghiera suddivisi in due file compatte. Conclusione a Calamosca, all'ingresso de "Sa Corte", dove alle 19,30 è stata celebrata la messa. Dalle 21,30, infine, musica dal vivo e coinvolgente karaoke in compagnia del gruppo “Mapian”. Rispetto alle precedenti edizioni, quest'anno la festa è durata solo un giorno e si è svolta in tono minore a causa dell'inagibilità della chiesa che ha reso necessario un risparmio nei festeggiamenti per consentire i lavori di allestimento della sede temporanea ricavata nel cortile interno della parrocchia. (p.l.)

27/08/2010