Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Caro-autobus, esplode l'ira dei consumatori

Fonte: L'Unione Sarda
26 agosto 2010

«Aumenti esorbitanti e ingiustificati». Chiesto un incontro con la Regione


Anche le associazioni dei consumatori si mobilitano contro gli esorbitanti rincari dei biglietti degli autobus deliberati il tre agosto scorso dalla Regione. Ieri i responsabili di Adiconsum, Federconsumatori e Cittadinanzattiva hanno scritto una lettera all'assessore regionale ai trasporti Liliana Lorettu «per conoscere i termini delle decisioni assunte, le motivazioni poste alla base delle stesse, la corretta applicazione delle decisioni della Regione da parte dei gestori del servizio pubblico». Ma soprattutto per chiedere «di poter discutere in merito agli effetti previsti sull'utenza, in particolare sulle famiglie meno abbienti, sul disincentivo all'utilizzo del mezzo pubblico per gli spostamenti, sulla spinta inflazionistica che tali aumenti comporteranno».
Come hanno fatto molti utenti, ma anche associazioni studentesche e sindacati, Adiconsum, Federconsumatori e Cittadinanzattiva parlano di aumenti «esorbitanti e ingiustificati» e criticano il fatto che le delibere siano state approvate in un periodo di ferie.
Ieri, in una nota estremamente articolata e documentata, l'Unione degli studenti aveva annunciato la possibilità di una manifestazione. «Prima di scendere in piazza aspettiamo segnali da parte della Giunta regionale e da parte dei consiglieri», hanno scritto. «In particolare dagli assessori ai trasporti e alla pubblica istruzione e dai componenti delle commissioni trasporti e istruzione del Consiglio. Chiediamo che vengano ammessi gli errori di questi aumenti», hanno aggiunto gli studenti, «perché le tariffe agevolate, seppur alte, non sono accessibili agli studenti universitari fuori corso e ai lavoratori-studenti. Nel caso le nostre richieste non venissero ascoltate entro il 31 agosto in un tavolo di confronto con le aziende e la Regione», concludono, «potremo accompagnare con la nostra presenza in strada la prima seduta del Consiglio Regionale il sette settembre».

26/08/2010