In città «International summer week», dalla Georgia alla Lettonia a confronto coi costumi locali


Una settimana alla scoperta della cultura sarda

SERGIO CASANO
CAGLIARI. Alcuni arrivano dall’India, dalla Cina, dal Canada e dai paesi caucasici della Georgia, Armenia e dell’Azerbaijan. Altri ancora dai paesi europei emergenti, come quelli baltici dell’Estonia, Lettonia e Lituania. Sono sbarcati in città i giovani che partecipano alla tredicesima edizione dell’International summer week, un piccolo esercito composto da 140 persone provenienti da ventotto paesi. L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale internazionale «Tdm 2000», è stata presentata nell’ex stazione marittima dagli organizzatori in collaborazione con la Regione, Provincia e Comune. «Si tratta del più importante meeting di turismo cooperativo del Mediterraneo - spiega il responsabile del progetto Michele Demontis - molto utile per favorire il dialogo multiculturale. Per una settimana giovani di diverse nazionalità, tra i 20 e 30 anni, si confrontano tra loro per scoprire la cultura sarda. Un periodo breve ma intenso che consente di interagire con una serie di attività culturali dove non manca comunque lo svago e il divertimento».
Per una settimana, i giovani del meeting, ospitati presso una casa dello studente, potranno partecipare a una serie di attività caratterizzate da incontri pubblici, dibattiti, appuntamenti culturali e gastronomici, e visite turistiche: «Per me, è ormai la dodicesima volta che vengo a Cagliari - dice Dungcan Muscat, 34 anni, leader delle delegazione maltese - una città bellissima e molto ospitale, dove ho potuto approfondire diversi progetti dell’associazione “Tdm 2000”, che ho costituito anche a Ibrag, la mia città. Il nostro è un interscambio che spazia in diverse attività che vanno dai diritti umani ai problemi del volontariato e della disabilità. Nelle varie occasioni in cui ho soggiornato a Cagliari ho vissuto delle ottime esperienze sociali e culturali, condividendo anche per qualche giorno la realtà dei pastori del Gergei».
Un calendario nutrito, quello dei 140 giovani dell’International summer week, che dopo aver iniziato a prendere confidenza con le vie del centro storico di Castello e Marina, hanno effettuato una prima tappa nella spiaggia del Poetto. Oggi invece è in programma una visita alle rovine di Nora e alle dune di Chia mentre domani è previsto un incontro in Municipio. Nel pomeriggio spazio all’archeologia con visita alla reggia nuragica di Barumini. Venerdì gita in barca a Porto Paglia seguita dalla visita al parco geominerario dì Nebida: «Un viaggio-studio che coinvolge giovani di tutto il mondo - sottolinea Ada Lai, responsabile dei servizi sociali del comune - e mette alla prova i servizi della città». La partenza dei 140 giovani dell’International summer week è prevista per lunedì mattina.