GIOVEDÌ, 08 LUGLIO 2010

Pagina 2 - Cagliari

COMMERCIO

Oltre 4.700 gli alunni raggiunti dalle lezioni degli addestratori

CAGLIARI. Vigili del fuoco ma anche docenti sulla sicurezza domestica: è in casa che avviene il maggior numero di incidenti spesso di elevata gravità. Ecco perciò che i vigili del fuoco hanno moltiplicato l’impegno e indossato i panni di addestratori contro il pericolo.
Quindi non solo corse a sirene spiegate per spegnere incendi o liberare feriti imprigionati fra le lamiere di un’auto, ma anche tanta prevenzione soprattutto con le nuove generazioni. Seminari, visite guidate, esercitazioni: 244 classi e 4.700 alunni sono stati coinvolti dall’inizio dell’anno nell’ampio progetto sicurezza organizzato dai vigili del fuoco in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale. I pericoli maggiori a scuola, ma anche tra le mura domestiche, riguardano il gas, l’elettricità e l’acqua. I dati del progetto, diffusi in un opuscolo e presentati ieri in una conferenza stampa, parlano di «elevata, disponibilità degli alunni, interesse e coinvolgimento, crescita della sensibilità alla cultura della sicurezza e individuazione dei fattori comportamentali connessi ai fattori a rischio». Sempre a scuola dal 2006 ad oggi sono stati effettuati oltre 150 corsi di formazione sulla base di un protocollo d’intesa tra vigili del fuoco e ministero dell’Istruzione. «In questi progetti - ha sottolineato l’assessore comunale delle Attività scolastiche, Edoardo Usai - ha funzionato molto bene la sinergia tra le istituzioni». Un impegno che si rinnoverà anche nella stagione scolastica 2010-2011: numerose le prenotazioni delle scuole, gli incontri ripartiranno da ottobre. Lo scopo è quello di creare sensibilità verso i problemi della sicurezza in generale e di preparare i ragazzi a creare le condizioni di sicurezza in tutti gli ambienti in cui verranno a trovarsi nella loro esistenza. Un concetto, quello della sicurezza, che si attua soprattutto attraverso le buone pratiche.