Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La giunta Milia in aula col brivido?

Fonte: L'Unione Sarda
29 giugno 2010

Provincia. Il presidente “brucia” l'appuntamento su Facebook ma ostenta sicurezza 

I partiti sono ancora divisi, certi solo tre assessori su otto
La guida dell'assemblea sarà al centro della seduta di oggi: necessario il 66 per cento dei voti per i primi due scrutini, il 51 al terzo.
Solo tre nomi sicuri. Gli altri cinque (forse) li conosce solo il rieletto Milia. Il dubbio è ambivalente: può darsi che siano noti anche ad altri come è possibile che il presidente della Provincia non abbia ancora chiuso il cerchio, considerata anche l'agitazione che sembra pervadere in queste ore i partiti della maggioranza di centrosinistra. Sia come sia, Milia ostenta sicurezza: «Alle 18 di domani (oggi ndr. ), ora stabilita per l'insediamento, comunicherò all'aula la composizione della squadra. Posso assicurare che non ci saranno titubanze né ritardi».
FACEBOOK Intanto, ieri mattina, il presidente ha mandato in “bianco” i curiosi che si aspettavano la declamazione dei nomi sul suo profilo Facebook, come provocatoriamente annunciato nella giornata di domenica. All'alba l'ex sindaco di Quartu era davvero connesso sul social network, ma i nomi che ha comunicato suonavano di beffa. Si trattava, nella quasi totalità, di esponenti del centrodestra nazionale, presi in giro per le loro vicissitudini giudiziarie e mediatiche degli ultimi mesi. Su questo Milia è netto: «Era tutto uno scherzo sin dall'inizio e mi spiace che qualcuno ci sia cascato, aspettandosi davvero rivelazioni che sarebbero state quantomeno irrispettose nei confronti degli interessati e dell'assemblea di Palazzo Regio - fa notare - basta avere un po' di pazienza e il mistero sarà risolto».
LA GIUNTA L'esecutivo sarà composto da otto assessori: 2 in quota Pd, uno per ognuno degli altri partiti dalla coalizione (Sinistra, libertà ed ecologia, Federazione della sinistra e Rossomori) e tre scelti proprio dal presidente. I nomi certi sono fin qui pochi: gli uscenti Piero Comandini e Angela Quaquero (indicati proprio dallo stesso Milia) e Italo Mureddu, in quota Rossomori e nel segno della continuità. Per quel che riguarda le altre cinque persone, c'è da tener conto della dialettica interna ai partiti: tra le file di Sinistra, libertà ed ecologia in corsa il coordinatore provinciale Mariano Stratzeri e l'uscente Ignazio Tolu, per Federazione della sinistra Mariangela Pedditzi, per il Pd (due posti) Valentina Sanna, Lorenzo Cozzolino (area Fadda), Lalla Pulga e Rita Corda (area Soru) e Walter Marongiu (area Porcu). Lotta a due anche per la poltrona di presidente del Consiglio: l'uscente Roberto Pili deve guardarsi da Massimo Pusceddu. Proprio l'elezione della guida dell'assemblea sarà al centro della seduta di insediamento di oggi: necessario il 66 per cento dei voti per i primi due scrutini, la maggioranza assoluta dal terzo.
DIMISSIONI Dopo Giuseppe Farris (candidato a presidente per il centrodestra), anche l'esponente dell'Idv Federico Palomba ha fatto pervenire la sua lettera di rinuncia al seggio alla segreteria generale della Provincia. La comunicazione, indirizzata al presidente della Provincia, è arrivata ieri: «Un altro validissimo esponente di Italia dei Valori potrà a tempo pieno dedicarsi allo svolgimento del delicato ufficio di consigliere provinciale». Palomba era stato eletto in virtù della sua candidatura alla presidenza. A subentrargli sarà Omar Zaher, consigliere comunale a Selargius ed ex presidente della Comunità palestinese in Sardegna. A prendere il posto di Giuseppe Farris, che ha scelto di dedicarsi integralmente a fare l'assessore al Personale e agli Affari legali al Comune di Cagliari, sarà invece l'esponente dell'Uds (originario di Burcei) Vittorio Monni. Mistero, per ora, sulle intenzioni di Piergiorgio Massidda. Il senatore del Pdl stasera dovrebbe essere assente per concomitanti impegni in Parlamento, ma per ora non ha comunicato l'intenzione di rinunciare al seggio. Qualcuno sussurra che potrebbe decidere di conservarlo almeno fino alle elezioni comunali di Cagliari, in programma nella primavera del 2011.
ANTHONY MURONI

29/06/2010