Premiato il filosofo Remo Bodei, laboratori e nuove produzioni



CAGLIARI. Un premio al «Ritorno» assegnato martedì sera al teatro Massimo, a un intellettuale di fama come il filosofo sardo Remo Bodei, residente da tempo negli Stati Uniti, dove insegna presso prestigiose università, è stato il suggello finale del progetto allestito a marzo scorso dal Teatro di Sardegna e dedicato appunto al tema del premio, affrontato proprio dallo stesso Bodei nel corso della sua relazione su «Nostalgia: separazione e ritorni». Ritorni da naufragi e da perdite, al termine di lunghe assenze e viaggi sono stati infatti al centro dei laboratori tenuti da teatranti come Franco Graziosi, Kevin Crawford, Anna Zapparoli, Mimmo Sorrentino, Veronica Cruciani, Mario Borciani e Guido De Monticelli. Proprio quest’ultimo, direttore artistico della compagnia, ha elaborato anche il piano degli eventi della prossima stagione anticipata ieri per le sue linee tematiche e di ospitalità.
Per quanto riguarda le produzioni intanto ecco le novità. Si partirà con «Storie a mare! Verso l’America» dello stesso De Monticelli con la quale si avvierà anche una collaborazione con il Teatro Lirico. Lo spettacolo racconterà il viaggio di un vascello malconcio con il suo carico di emigranti verso il Nuovo Mondo: da Sciascia a Viviani passando per Pirandello. Franco Graziosi invece curerà «Mille anni di poesia», un percorso dedicato all’unità d’Italia. «Su ballu’e is animas» di Veronica Cruciani è una sorta di «Spoon River» sarda con le anime di un piccolo cimitero di paese. E, infine il celebre «Nozze di Sangue» di Garcia Lorca, che segnerà la collaborazione tra lo Stabile di Sardegna e l’Atir di Serena Sinigaglia.
Dal repertorio della compagnia sarda verranno riproposti in tournée «I Giganti della Montagna» di Enzo Vetrano e Stefano Randisi e «Sangue dal cielo» di Marcello Fois diretto da De Monticelli.
Interessanti le proposte riguardanti il settore della ospitalità che vede il rientro in Sardegna, dopo diversi anni di assenza, del grande attore Paolo Rossi con la personale rilettura del «Mistero buffo» di Dario Fo. Un altro comico, Alessandro Bergonzoni, è atteso con un nuovo spettacolo ancora da definire. Seguirà una importante messinscena de «L’Avaro» di Molière a cura di Marco Martinelli del Ravenna Teatro (teatro delle Albe), «Un sogno nella notte d’estate» da Shakespeare di e con Massimiliano Civica, la «Trilogia degli occhiali», ultimo lavoro della straordinaria regista teatrale Emma Dante, uno spettacolo di «voci e visioni arcaiche, intrise di Sud e forme di folgorante contemporaneità». (walter porcedda)