Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Stilista s’incatena al palazzo fatiscente

Fonte: La Nuova Sardegna
30 giugno 2008

SABATO, 28 GIUGNO 2008
Pagina 1 - Cagliari

PROTESTA IN VIA MAZZINI 



«Il mio entusiasmo è sotto quel ponteggio, altro che città turistica...»





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CAGLIARI. Lo stilista Luciano Bonino ieri sera si è incantenato al ponteggio di Via Mazzini che da anni circonda una palazzina fatiscente di proprietà comunale e ostacola l’accesso al suo negozio. Una protesta clamorosa per richiamare il Comune ai suoi doveri di proprietario dell’immobile. In una lettera Luciano Bonino spiega così i motivi del suo gesto.
«Da più di trent’anni abito e ho deciso di lavorare nel centro storico della nostra bella città. Dopo un atelier in via Lamarmora, un negozio in via Iglesias, l’abitazione in via Università, ancora un atelier e abitazione in via Azuni. Da tempo passando nella via Mazzini notavo al n. 6, quello che restava della merceria della signorina Speranza: un locale sventrato pieno di immondezza. Essendo a conoscenza che la proprietà era del Comune, feci la domanda per ottenere in affitto il locale. Innamorato di quella strada pensavo di trasformare detto locale in un piccolo punto vendita - vetrina delle mie collezioni. Dopo qualche tempo mi fu dato in conduzione con una gara vinta con l’offerta più alta. Inizia con l’apertura e l’inaugurazione la fase entusiasmo.
Una vetrina dedicata alla vecchia proprietaria e uno scritto affettuoso di ricordi della via Mazzini. Pensavo ancora che solo pochi metri mi dividessero dalle vie centrali Garibaldi, piazza Martiri, via Manno, e la gente pensasse: andiamo a vedere le vetrine di Luciano Bonino. Era il dicembre 2004.
Scooprii molto presto che nonostante la centralità e l’importanza la strada era abbandonata soprattutto dalle amministrazioni. E’ la strada che congiunge il centro con Castello e che nostrani e turisti a piedi utilizzano per raggiungerlo.
Nell’ottobre del 2005 tutto l’isolato: via Mazzini, piazza Martiri, via Manno è stato ingabbiato da un ponteggio e come da me previsto il ponteggio è ancora lì.
Si sbandiera tanto Cagliari città turistica ed il rapporto pubblico-privato; si organizzano notti bianche e d’ogni colore, nani e ballerine.
Il mio entusiasmo è lì sotto il ponteggio. Ho messo a disposizione della città tutta la mia professionalità: dedico una vetrina a S.Efisio, i manichini con gli abiti ispirati alla tradizione sono ammirati dai turisti. Dopo le proteste di ogni genere ho deciso di incantenrmi davanti al n. 6 di via Mazzini».