Rassegna Stampa

Il Sardegna

Provinciali, sfida tra Farris e Milia nel resto dell'Isola non c'è intesa

Fonte: Il Sardegna
26 aprile 2010

Verso il voto.
Il Pdl scioglie le riserve e punta sull'assessore comunale. Resta l'incognita Massidda

Ennesima fumata nera del tavolo regionale: il centro destra si affida agli accordi nei territori 
Alessandro Zorco alessandro.zorco@epolis.sm
Giuseppe Farris sarà il candidato del Pdl per la Provincia di Cagliari. La designazione è arrivata ieri pomeriggio dopo la riunione del coordinamento dei berlusconiani. Dopo la rocambolesca rottura del tavolo del centrodestra, giovedì sera, la coalizione ha infatti deciso ieri - dopo l'ennesima fumata nera - di affidare al livello provinciale le trattative per limare le candidature. Ma come sottolinea il leader dell'Udc Giorgio Oppi, sarà necessario ritornare al tavolo regionale e trovare degli accordi politici: in caso contrario il rischio è che in ogni territorio tutti i partiti del centrodestra formino proprie liste con propri candidati. Tra l'altro l'opzione Farris - che sarà ufficializzata nelle prossime ore - rischia di far esplodere una clamorosa spaccatura nel centrodestra cagliaritano. Il senatore Piergiorgio Massidda - che ha già pronte sei liste e sarà appoggiato da Dc, Lega Sardegna e Liberal di Sgarbi - ieri ha incassato il sostegno di Fortza Paris. «La scelta - si legge in una nota del coordinamento provinciale - è stata fortemente influenzata dal fattoche Massidda si è sempre distinto per aver rappresentato la Sardegna e le sue istanze nelle sedi parlamentari facendosi anche promotore della revisione dello Statuto sardo». Non si esclude un appoggio anche da parte dell'Mpa di Franco Cuccureddu. Ma le tensioni nel centrodestra rendono imprevedibili le strategie dei Riformatori e dell'Udc. TRA I CANDIDATI appannaggio del Pdl restano in pole position Francesco Sanciu per la Gallura e Massimiliano De Seneen per la provincia di Oristano. Doveperò il resto della coalizione sosterrà l'uscente Pasquale Onida (a correre per il centrosinistra sarà Mario Tendas del Pd). A Sassari a sfidare Alessandra Giudici potrebbe essere il sindaco di Alghero Marco Tedde, ma non è sicuro che la provincia vada al Pdl. Mentre nel Sulcis è sempre in campo Giuseppe Madeddu. A Nuoro pare che il tavolo provinciale stia trovando un'intesa su Mirco Murgia, giovane assessore all'Urbanistica del comune di Posada, in quota Udc. Ma i centristi hanno detto chiaro e tondo di puntare sull'Ogliastra (con il segretario provinciale Sandro Rubiu) dove invece il Psd'Az pensa di candidare Giorgio Murino, mentre il centrosinistra ha trovato l'accordo sull'ingegnere Roberto Cabiddu (IdV). Se il centrodestra non ride, non se la passa meglio il centrosinistra. L'intervento di Antonio Di Pietro a Cagliari ha acceso lo scontro IdVPd su Cagliari e Nuoro. Uno scontro nato dal fatto che in provincia di Nuoro l'IdV ha deciso di appoggiare Efisio Arbau. Per il comune l'IdV propone il dirigente Asl Gianni Salis mentre il Pd punta su Alessandro Bianchi. Per Cagliari l'ex magistrato ha detto di voler ufficializzare soltanto all'ultimo momento il candidato, nella speranza di un ripensamento di Graziano Milia. In campo il medico Tiziana Frongia, il finanziere Antonio Guerrieri e il giornalista Michele Pipia.

Scontro frontale Di Pietro-Lai rotta l'alleanza tra il Pd e l'IdV
Centrosinistra
 «Se il segretario regionale del Pd Silvio Lai avesse la capacità di far rispettare la sua parola, il candidato sindaco di Nuoro della coalizione sarebbe stato quello dell’IdV. Ma non mi pare che il segretario regionale del Pd abbia tutto questo peso visto che a Nuoro l’hanno mandato all’altro paese». Le parole durissime di Di Pietro a Cagliari hanno suscitato l'ira di Silvio Lai. «Di Pietro si è comportato come un elefante in una cristalleria. Dopo un’intesa praticamente raggiunta, si rompe un’alleanza in molti altri territori»