Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Comune, nuova proroga per la gestione dei rifiuti Problemi per l’appalto

Fonte: La Nuova Sardegna
26 aprile 2010




Gli uffici hanno fatto 124 rilievi al bando di gara Giagoni: «Entro giugno risolveremo i problemi»




ROBERTO PARACCHINI
CAGLIARI. Sono 124 i rilievi fatti al bando di gara per il mega appalto dei rifiuti. Le osservazioni provengono dagli uffici dell’asssessorato comunale ai Servizi tecnologici. In settimana vi sarà un inconto tra i professionisti che hanno preparato il capitolato e i funzionari municipali del servizio. La corsa col tempo è per cercare di bandire l’appalto entro fine giugno o i primi di luglio.
Se i tempi non fossero rispettati, l’amministrazione comunale avrebbe seri problemi nell’assegnare nuovamente la gestione del servizio al vecchio titolare (una associazione temporanea di imprese, Ati). In questo caso la difficoltà nascerebbe dalla necessità di emanare un’altra ordinanza (la terza) da parte del sindaco Emilio Floris che, per motivi di salute pubblica, «ordinerebbe» all’Ati di continuare il servizio di raccolta dei rifiuti per altri sei mesi. Il primo atto impositivo (in quanto unilaterale) del primo cittadino risale al giugno del 2009 e il secondo al dicembre dello stesso anno con scadenza a fine giugno. In precedenza c’erano state cinque proroghe, ovvero accordi (con ulteriori spese per il Comune) con l’associazione di imprese: per far sì che continuasse il servizio di raccolta dei rifiuti.
La situazione è stata fortemente criticata dall’opposizione comunale che ha sottolineato come il servizio sia stato prorogato già sette volte. Ma l’assessore Giovanni Giagoni (Servizi tecnologici) ha sottolineato che l’amministrazione ha «più volte dato disposizione di velocizzare l’iter dell’appalto. Solo che trattandosi di quasi quattrocento milioni, i funzionari, giustamente mostrano la massima attenzione su ogni singolo aspetto».
Dopo una serie di proteste e ripetute interrogazioni, l’opposizione è, invece, passata alle vie di fatto rivolgendosi alla Corte dei conti. E ha già inviato alla magistratura contabile una denuncia per «le persistenti criticità e anomalie relative alle modalità di concessione del servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Cagliari». Tra le accuse rivolte al sindaco quella di aver autorizzato il 30 dicembre scorso «la settima proroga in poco più di tre anni della gestione del servizio di raccolta integrata dei rifiuti».