LUNEDÌ, 30 GIUGNO 2008
Pagina 20 - Nazionale
L’arcivescovo di Barcellona guiderà i riti della processione a mare
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CAGLIARI. Un principe della Chiesa per celebrare il penultimo solenne appuntamento del centenario della proclamazione della Madonna di Bonaria Patrona Massima della Sardegna. L’ultimo sarà presieduto, il 7 settembre, dal Papa. Domenica prossima il cardinale Lluis Martinez Sistach, arcivescovo metropolita di Barcellona, guiderà i riti della 142.ma sagra estiva in onore della Vergine venuta dal mare: di mattina la benedizione delle corone di alloro, nel pomeriggio la spettacolare processione a mare. «La presenza del vescovo di Barcellona - dice padre Efisio Schirru, segretario generale del comitato organizzatore del centenario - ci richiama alle radici dell’Ordine di Santa Maria della Mercede, nato ufficialmente a Barcelloma il 10 agosto 1218, nella cattedrale di Santa Croce, quando Pietro Nolasco, nostro fondatore, e i suoi primi compagni ricevettero l’approvazione ecclesiastica e la veste bianca che ancora oggi portiamo, con lo stemma che è lo stesso della corona d’Aragona, integrato dalla santa croce, simbolo della cattedrale di Barcellona». Nel programma originariamente predisposto, la processione a mare avrebbe dovuto chiudere le manifestazioni centenarie. Poi l’attesa conferma della visita papale, ha rivoluzionato il calendario delle manifestazioni centrato su due obiettivi: verificare la devozione dei sardi alla Madonna, portare la Patrona dell’isola in mezzo ai fedeli. ‹‹Abbiamo avuto la conferma in questi mesi - dice padre Salvatore Mura, rettore e parroco del santuario - della grande pietà mariana della nostra gente. Il periplo marino e la “peregrinatio” attraverso tutte le diocesi sono stati partecipati da molte migliaia di persone».
Il programma delle manifestazioni è quello tradizionale. Si inizia giovedì prossimo alle 18.15 con un triduo di preparazione. Domenica saranno celebrate nove messe: quella delle 9 sarà officiata dal padre Arcangelo Bonu, provinciale dei mercedari d’Italia, Stati Uniti e India. Alle 10 pontificale del cardinale Lluis Martinez Sistach: durante il rito saranno benedette le corone di alloro che nel pomeriggio verranno lanciate in mare, da un elicottero della Guardia di Finanza, in memoria dei caduti. Alle 11 messa celebrata da padre Giovannino Tolu, maestro generale dei Mercedari; alle 12 supplica alla Madonna di Bonaria e liturgia eucaristica presieduta da monsignor Giuseppe Mani. Nel pomeriggio (ore 18,30) processione col simulacro fino al porto. Dal molo Icnhusa si formerà un corteo di barche e rimorchiatori che accompagnerà la statua della Madonna fino allo specchio d’acqua antistante “Su siccu” dove una grandinata di petali pioverà sulle corone d’alloro appena lanciate in mare. Al rientro in basilica discorso e benedizione finale del cardinale arcivescovo di Barcellona.
La sagra estiva ebbe inizio nel 1866 allorchè un gruppo di giovani sardi - marinai nella Terza guerra d’indipendenza - sentì il bisogno di ringraziare la Madonna per essere tornati salvi alle loro famiglie e per meglio curare l’organizzazione della festa, costituirono la Pia Società di N.S. di Bonaria. Agli inizi del secolo scorso pensò poi padre Adolfo Londei, rettore del convento, a valorizzare la sagra portandola alla solennità attuale.
Mario Girau