Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Maggioranza e opposizione, ecco i vertici

Fonte: L'Unione Sarda
6 aprile 2010

Lo scenario


Il conto alla rovescia che porta alle elezioni in Sardegna costringe i partiti a chiudere i conti. Il centrodestra, domani per tutto il giorno, riunisce lo stato maggiore della coalizione e del suo partito più forte. Oggi pomeriggio, invece, il vertice del centrosinistra.
MAGGIORANZA Ventincinque giorni per elaborare le otto liste per le Province, le 176 per i Comuni e soprattutto per individuare i nomi forti da abbinare al cartello politico, quei candidati alle otto presidenze e alla guida dei sei centri oltre i 15 mila abitanti. Tutto questo, sarà il piatto forte della riunione del coordinamento regionale del Pdl, in programma domani mattina a Cagliari, e del vertice della forze di maggioranza regionale, nel pomeriggio sempre nella sede del Pdl, in via Roma. Il Pdl sta trattando con gli alleati per definire quali poltrone intende blindare e quali, invece, concedere agli altri partiti. Non tramonta l'ipotesi di una candidatura del senatore Piergiorgio Massidda alla Provincia di Cagliari.
OPPOSIZIONE Doppio impegno invece per i leader del centrosinistra, che tra stasera e domani incontreranno a Cagliari tutti i tavoli provinciali della coalizione. I vari casi saranno esaminati separatamente: si inizia oggi alle 15 con Sassari, Olbia e Oristano, domani le altre Province comprese Nuoro e Cagliari dove - per motivi diversi - la coalizione potrebbe spaccarsi.
Nel capoluogo regionale il nodo sono i veti dell'Idv e della sinistra su Graziano Milia, condannato in secondo grado per un abuso d'ufficio risalente a quando era sindaco di Quartu. Il codice etico del Pd non prevede in questo caso la rinuncia automatica all'incarico, e il presidente uscente - sostenuto dal partito - sembra vicino alla ricandidatura. Si è sempre detto anche disponibile alle primarie, rifiutate però da chi lo osteggia: è possibile perciò che Milia venga candidato solo dal Pd e pochi altri partiti, con un “concorrente” schierato dal resto della coalizione.

06/04/2010