Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Abbiamo iniziato a smontare i baretti»

Fonte: La Nuova Sardegna
29 marzo 2010

SABATO, 27 MARZO 2010

Pagina 1 - Cagliari

Il consorzio Poetto Service: «Ci prepariamo allo smantellamento, ma continuamo a offrire il servizio» 



Resta ancora incerta la situazione del futuro estivo del lungomare




CAGLIARI. «Alcuni di noi stanno già iniziando a smontare i loro baretti», sottolinea Sergio Mascia, presidente del consorzio Poetto Service (che raggruppa nove dei venti chioschi). «Per il momento - continua - stiamo rimuovendo i palchi utilizzati per attività musicali e ricreative, le pedane usate come solarium e alcuni gazebo». In pratica «stiamo già intervenendo su quelle parti dei baretti che non impediscono ai chioschi di continuare a fornire servizi ai cittadini».
A monte del discorso c’è sempre l’ordinanza di rimozione, emessa dagli uffici dell’edilizia privata del Comune, per mancanza di autorizzazione edilizia e per strutture edificate anche oltre la concessione demaniale. Nello stesso tempo va rilevato che l’amministrazione, dal 1987, non ha provveduto alle norme (il piano di utilizzo del litorale, Pul) che dovrebbero permettere il rilascio delle autorizzazioni edilizie. Non solo: nel gennaio del 2009 la giunta comunale ha varato una delibera sul Pul, ma la commissione consiliare all’Urbanistica l’aveva considerata insufficiente e aveva richiesto alla Giunta di verificare, con la Regione, un adeguamento alle esigenze del Poetto. Solo che l’esecutivo, ha affermato più volte Massimiliano Tavolacci (Udc e presidente della commissione) non l’ha mai fatto. Alla fine, la Giunta ha riproposto in assemblea quel documento, poi sospeso. E in ultimo, il 5 febbraio, il consiglio municipale ha approvato un ordine del giorno unitario che, rifacendosi all’attuale piano urbanistico, ipotizza la possibilità di autorizzazioni edilizie provvisorie per strutture amovibili.
L’altro ieri, la commissione consiliare alle Attività produttive ha tenuto un incontro con gli operatori del settore. Tutti hanno sottolineato il fatto che la stagione è alle porte, ma ancora non è certo se i chioschi vi saranno o meno durante l’estate. E ribadito la necessistà di un intervento da parte del sindaco Emilio Floris per superare le incertezze sui prossimi mesi.
Il consorzio Poetto, più altri sei baretti, presenteranno nei prossimi giorni un progetto per la rimozione e realizzazione di nuove strutture amovibili. Ma ora il problema riguarda le metrature del corpo centrale. E tutto resta ancora incerto. (r.p.)