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Corso: Alla scoperta della città sepolta Cagliari sotterranea

23 settembre 2013, 11:17
Storia mistero e scienza nei quattro incontri serali infrasettimanali con videoproiezioni e 4 uscite, nei weekend, nelle più suggestive cavità sotterranee della città.

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Favorire i cittadini e i turisti a conoscere da vicino i monumenti della città, visitando le sue bellezze sotterranee scavate nella roccia: necropoli antiche, laghi sotterranei, chiese rupestri, ossari, prigioni, cisterne e passaggi segreti.

E' l'obiettivo del corso dedicato a Cagliari sotterranea, ideato dal Gruppo Cavità Cagliaritane fondato vent'anni fa nel 1993, con al suo attivo centinaia di esplorazioni e decine di pubblicazioni in materia, battendosi contro la cementificazione e l'occultamento delle radici storiche della "città del sole".

Una ricorrenza, il ventennale del GCC, che verrà onorata la settimana prossima, da lunedì, con un ciclo di serate interamente dedicate a Cagliari sotterranea e che si terranno nel Teatro di Sant'Eulalia.

L'evento prevede 4 incontri serali infrasettimanali con videoproiezioni e 4 uscite, nei weekend, nelle più suggestive cavità sotterranee della città.

Coadiuvati dagli esploratori delle associazioni Sardegna Sotterranea e Turisti per
Cagliari, storici ed esperti accompagneranno il pubblico "Alla scoperta della Cagliari sotterranea".
I docenti faranno vivere ai partecipanti grandi emozioni, illustrando la storia antica e straordinaria della città del sole, ma raffrontandola alla storia della sua gemella
sotterranea, scavata nella roccia, con strade sepolte e complessi monumentali.

Si andrà sotto le chiese dei quartieri storici, i palazzi, le piazze e verranno aperti al pubblico (a numero ridotto) ambienti estesi centinaia di metri, labirintici, antichi cimiteri,
necropoli millenarie. Insomma, un vero salto nella storia, che durerà tre settimane tra  uscite e videoproiezioni in sala.

L’evento è a numero chiuso e si preannuncia un connubio tra storia, mistero, scienza
con la visita ai sotterranei di Sant'Agostino, Sant'Eulalia, Santo Sepolcro, sotterranei di Palabanda, ipogei del Castel di Castro, ospedali di guerra e tanto altro ancora.

Sarà l'occasione per presentare anche lo stato degli studi ad oggi svolti nei sotterranei della città, ma anche l'iniziativa "Sentinelle del sottosuolo", composta da speleologi che, osservando lo stato dell'arte delle monumentali cavità sotterranee, scriverà resoconti puntuali alle istituzioni.

Per aderire al seminario e informarsi sulle modalità di svolgimento delle serate, è possibile contattare il 3398001616 oppure visitare il sito internet http://www.sardegnasotterranea.org.

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