Prima città del Sud, fra le 17 città universitarie finanziate. Con questo risultato Cagliari si è aggiudicata il bando nazionale dell’ANCI, presentando una proposta innovativa: la creazione di un Centro per i servizi agli universitari, gestita dagli studenti stessi. Una nuova forma di collaborazione insomma, non più basata sul valore tempo-denaro.

L’assessore alle Politiche Giovanili, Daniela Noli, ha illustrato il progetto, co-finanziato dal Ministero della Gioventù per la cifra di 150.000 euro, e che ha come partner l’Università di Cagliari e l’ERSU. “L’iniziativa è basata sul concetto di “crossing” – spiega Daniela Noli – ovvero uno scambio di saperi, competenze e capacità fra gli studenti. Il percorso di interscambio deve diventare sempre più coeso, perciò nasce la necessità di avere nuovi spazi, che saranno in parte i locali dell’ERSU, e in parte lo stabile dell'ex Azuni di via E. d’Arborea”.

“Cagliari deve diventare una città internazionale, un punto di riferimento nel bacino del Mediterraneo - ha commentato il sindaco Floris. E’ un progetto ambizioso, che non si raggiunge in maniera velleitaria ma a piccoli passi, e questi obiettivi possono essere perseguiti con la collaborazione di Università e Regione, anche e soprattutto nel campo della cultura. Vorrei che in futuro gli studenti venissero a Cagliari a frequentare i master, e ci stiamo muovendo in questa direzione”.

“La città vive l’università, e viceversa - interviene il Rettore dell’Università di Cagliari Pasquale Mistretta. Se la città è vincente, lo è anche l’università: in questo connubio vedo un ottimo auspicio. I nostri 35.000 studenti devono sentirsi a casa, e deve migliorare anche il rapporto fra gli studenti giovanissimi e quelli che non lo sono più”.


I NUOVI SERVIZI A FAVORE DEGLI STUDENTI

“Across the University” permette di usufruire di una serie di servizi che vanno dalla realizzazione di un bus navetta per il trasporto notturno, nel fine settimana, dei ragazzi nei locali e nelle discoteche, fino all’istituzione di un baby parking dedicato ai figli delle studentesse madri.

E’ poi prevista la creazione di una bacheca, web e cartacea, che sia di supporto agli studenti nella ricerca di abitazioni e stanze in cui alloggiare, e dove essere aggiornati su tutti gli eventi della vita universitaria. Gli studenti stranieri, inoltre, verranno sostenuti con l’istituzione di corsi di lingua e di uno sportello che si occuperà di gestire gli scambi con i paesi di provenienza. Una banca dati “last minute” verrà creata ad hoc per agevolare questa ricerca.

Gli studenti di Lingue e Scienze Politiche si occuperanno di creare e distribuire dei depliant allo scopo di illustrare i nuovi servizi. All’interno dello stabile dell’ERSU verrà creata una biblioteca dotata di testi universitari (anche in lingua straniera) e delle migliori tecnologie multimediali. Un settore della stessa, infine, verrà dedicato ai giovani artisti sotto forma di spazi espositivi.

ERSU: Corso Vittorio Emanuele, 68 – Cagliari
Piano 1-7-8

Ex istituto AZUNI: via Eleonora d'Arborea