Con il pensiero rivolto alla bruciante sconfitta interna rimediata contro l’Atalanta nell’ultima di campionato, i rossoblu si sono preparati ad affrontare al Sant’Elia il Lecce che sbarcherà in Sardegna con il coltello fra i denti. Sarà l’ennesima prova di fuoco per la formazione di Massimiliano Allegriche dovrà dimostrare di essersi lasciata alle spalle la giornata no contro i nerazzurri. La partita non dovrebbe avere contorni differenti perché anche i salentini cercheranno di non prestare il fianco agli assalti rossoblu e proprio per questo servirà ancora maggiore impegno.

Ci vorrà un ottimo approccio alla gara e soprattutto tanta qualità nelle zone del campo maggiormente trafficate. Ma il Cagliari sa bene di non poter fallire la seconda gara casalinga consecutiva e per questo la settimana è stata particolarmente intensa. Mister Allegri dovrà fare a meno di due pedine importanti come Lopez e Biondini, entrambi appiedati per un turno dal giudice sportivo, ma potrà contare sul resto del gruppo che è particolarmente in forma. Smaltite le tossine portate dalla fatica delle prime partite del 2009 e dal virus influenzale che ha colpito lo spogliatoio, tutti sono pronti a dare il proprio contributo per far tornare la squadra alla vittoria.

Ce ne sarà bisogno per la classifica, ma soprattutto per il morale di un gruppo che ha particolarmente patito la sconfitta subita dai bergamaschi. Serve un risultato positivo per chiudere i conti con la salvezza e ricominciare a sognare.