Va in scena dal 9 all'11 maggio il nuovo spettacolo Il Pastore Sardo e la Giustizia di Gonario Pinna, nell'ambito del cartellone della rassegna dei Figli d'Arte Medas, Significante 2013. La coproduzione Cricot Teatro e Figli d'Arte Medas debutta giovedì 9 a Guasila (Teatro Fratelli Medas ore 21:00), venerdì 10 a Cagliari (Chiesa di Santa Chiara, ore 21:00) e sabato 11 a Siddi (Parco Sa Fogaia, ore 19:00).

Dal mosaico di esperienze, racconti, aneddoti e punti di vista che l'avvocato nuorese Gonario Pinna raccoglie a partire dalla società agropastorale sarda, l'attore e regista Carlo Porru, sulle note di Andrea Congia e Mauro Spiga e i canti della formazione corale Populos Tenore Nugoresu, intesse una drammaturgia-concerto, un vortice di melodie, armonie e danze che lega i suoni tradizionali della cultura tradizionale sarda alla rilettura contemporanea delle memorie del grande penalista barbaricino.

Sul palcoscenico, con Carlo Porru ed i musicisti, inanellano il ricchissimo e ineguagliabile archivio della memoria professionale che Pinna ha lasciato ai posteri, i preziosi interventi di Chiara Vigo, Barbara Simona Bosa, Andrea Porcu, Stefania Deiana, Camilla Scameroni, Silvia Piludu e Federica Orrù.

L’opera Il Pastore Sardo e la Giustizia, nel 1967, rivisitata oggi da Cricot Teatro e resa al pubblico attraverso il suggestivo connubio di parola detta e musica, denota l’impegno ininterrotto di uno dei maggiori rappresentanti della storia politica e culturale sarda del Novecento. Da acuto studioso dei problemi sociali dell’Isola, e in particolare grazie alla profonda conoscenza della cultura barbaricina, Gonario Pinna si interroga sul rapporto dei sardi con il sistema normativo e punitivo, con l’apparato istituzionale e con la stessa figura dell’avvocato, investigando sulla visione di giustizia condivisa dalle collettività dell'interno.