Eventi

Cagliari città senza frontiere

Autore: Paola Perria,
23 gennaio 2009, 13:08
Parte oggi il corso di formazione sui Diritti Umani organizzato dall’Associazione TDM2000.

Il titolo è in inglese – “Creating new resources for human rights education” – perché ha un respiro assolutamente internazionale, ma il nuovo corso di formazione per i Diritti Umani organizzato dall’Associazione TDM 2000, che si svolgerà dal 22 al 28 Gennaio nei locali dell’ex Liceo artistico in piazza Dettori, ha un accento indiscutibilmente cagliaritano. “Cagliari diventa, grazie a iniziative di questo tipo che il Comune incentiva e sostiene fortemente, città di frontiera, che accoglie giovani provenienti da diverse zone d’Europa e, contemporaneamente invia i propri ragazzi a conoscere il mondo”. Ha commentato l’assessore alle politiche scolastiche Edoardo Usai.

La centralità del tema è sotto gli occhi di tutti, perché: “se è vero – come ha spiegato Gianluca Frongia presidente della TDM, durante la conferenza stampa di presentazione del corso all'ex liceo artistico, in piazza Dettori – che esiste una Carta di 30 articoli che tutela i diritti inalienabili di ogni essere umano, è pur altrettanto vero che rispettarli è una questione che va al di la’ della Legge, è un fatto di educazione”. Il corso, che fornisce crediti formativi agli universitari, vedrà la partecipazione di un centinaio di ragazzi, molti dei quali provenienti da diverse zone d’Europa e ospiti dell’Associazione grazie ai fondi messi a disposizione dall’UE e dall’Agenzia Nazionale Giovani, oltre al fondamentale patrocinio del Comune di Cagliari.”L'approccio – ha proseguito Frongia – sarà creativo, volto a insegnare i principi base e le regole della condivisione e del rispetto reciproci attraverso l’utilizzo di materiali e strumenti vari quali cartone, lavagne, colori e quant’altro possa dimostrarsi efficace mezzo comunicativo.

L’Associazione onlus TDM (Terra di mezzo), nasce a Cagliari nel 2000, per iniziativa di alcuni volonterosi giovani laureati, proponendosi, fin da subito, di costituire una sorta di piattaforma, in ambito non solo italiano ma europeo e mediterraneo, per tutti quei ragazzi che volessero impiegare le proprie energie nel settore umanitario internazionale, diventando dei volontari, o semplicemente ampliare i propri orizzonti entrando in contatto con realtà meno luccicanti e turistiche rispetto alle mete di viaggio più battute. Grazie ai fondi che l’Unione Europea stanzia per iniziative di questo tipo, allo scopo di formare generazioni sempre più consapevoli dell’importanza della conoscenza e della condivisione reciproca tra popoli e culture diverse, la TDM ha portato avanti una serie di iniziative fuori dall’isola, permettendo a tanti giovani sardi di partire verso Paesi come la Slovenia, la Lettonia, la Romania, Malta, ecc. e, viceversa, ad altrettanti ragazzi stranieri di venire a dare un’occhiata alla realtà sarda.

In collaborazione con il Comune di Cagliari, Assessorato alle politiche scolastiche, l’Associazione ha poi portato avanti un progetto trimestrale denominato “All together” (tutti insieme), nella scuola elementare di via Satta, sull’importanza dell’interculturalità e della condivisione e, nell’immediato futuro, ne partirà un altro, tema il rispetto dell’ambiente, nella scuola elementare di via Stoccolma. A tutte i progetti della TDM partecipano sia ragazzi isolani che stranieri.

Per ulteriori informazioni sul corso e sulle attività della TDM si può consultare il sito web: www.tdm2000.org.

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare