Comunicati stampa

Lavori in Giunta: concorso di idee per lo stadio Sant'Elia

13 settembre 2012, 08:33
Tra le proposte approvate, il secondo lotto del “Bike Sharing per Cagliari” e il documento di Pianificazione strategica intercomunale

Servizio Lavori Pubblici
Polifunzionale e moderno, aperto a numerose attività, in grado di ospitare non solo le gare del campionato di calcio ma anche servizi connessi al benessere fisico e allo sport in genere, capace di consentire il maggior utilizzo per i cittadini nell'intero arco della settimana e non solo poche occasioni al mese, efficiente dal punto di vista del risparmio energetico. Stadio Olimpico ma modulabile a seconda dell'iniziativa che vi si svolgerà: dalla Serie A con il Cagliari Calcio alle manifestazioni di altre discipline

Il futuro dello stadio Sant'Elia passa per un concorso di idee internazionale, così come stabilito nell'ordine del giorno approvato nei mesi scorsi dal Consiglio comunale, le cui linee guida sono state deliberate oggi in Giunta su proposta dell'assessore ai Lavori Pubblici Luisa Anna Marras.

Fondamentale, in primo luogo, il contesto in cui è inserita la struttura. Il progetto, che dovrà rispondere a tutte le normative in materia di pianificazione paesaggistica, “dovrà essere fortemente connotato, sotto il profilo architettonico, rispetto alla sua localizzazione vicino al nuovo lungomare Sant'Elia e al porticciolo dovrà tenere conto del rinnovato contesto del quartiere”, in considerazione degli interventi già effettuati e di quelli in via di realizzazione. La proposta progettuale dovrà inoltre garantire “una migliore integrazione con il quartiere e con la città” e immaginare allo stesso tempo nuove opportunità di lavoro ed economiche.

Non è prevista nessuna demolizione, ma interventi strutturali che potranno “dare luogo a un unico complesso edilizio, senza soluzione di continuità, contenuto possibilmente nella proiezione orizzontale dell'attuale struttura”.

In quello spazio il progetto potrà prevedere, anche al fine di finanziare l'intervento con l'apporto dei privati, la concessione della gestione di servizi quali: gli impianti per la pratica sportiva e per lo spettacolo, sia al coperto che all'aperto; strutture per la formazione e per la medicina dello sport, un centro congressi, uffici direzionali e sedi per associazioni; spazi legati allo svago e al benessere:ad esempio sauna, beauty farm o fitness; sale per esposizioni, mostre permanenti o temporanee; strutture commerciali specializzate legate all'attività sportiva; servizi di ristorazione come ristoranti e caffetteria; servizi di ricettività turistica. Il progetto dovrà prevedere l'utilizzo di nuove tecnologie per il risparmio energetico tanto nella struttura quanto nell'area circostante.

Non saranno invece consentiti centri commerciali riconducibili alla tipologia “Città Mercato” né utilizzi residenziali.

Servizio Viabilità e Mobilità
Su proposta dell'assessore Mauro Coni è approvato il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione del secondo lotto del “Bike Sharing per Cagliari”.

Il progetto prevede la posa in opera di sei nuove stazioni complete di bike sharing dotate di dispositivi per la ricarica delle biciclette a pedalate assistita, l'installazione di una pensilina fotovoltaica, 30 nuove bici elettriche oltre alla fornitura dei software necessari per la gestione centralizzata del sistema insieme alla manutenzione e alla garanzia per un anno del sistema nel suo complesso.

L'importo del progetto è di 500mila euro: le risorse provengono per oltre 280mila euro da un finanziamento del Ministero dell'Ambiente.


Sindaco
Su proposta del sindaco Massimo Zedda la Giunta ha approvato il documento di Pianificazione strategica intercomunale così come approvato lunedì dal Forum dei sindaci dell'Area Vasta. Il documento – è lo stesso percorso che il documento percorrerà in tutte le 16 amministrazioni interessate – passerà ora all'esame delle commissioni competenti e poi del Consiglio comunale.

Il documento sarà presentato alla Regione entro fine settembre dopo i passaggi nelle Commissioni consiliari competenti e nei vari Consigli comunali.

L'approvazione del Piano è un passaggio fondamentale per lo sviluppo dell'Area Vasta soprattutto in un momento in cui gli unici progetti che saranno considerati finanziabili dall'Unione europea sono quelli condivisi tra le varie Amministrazioni.

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare