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Molentargius: molto spavento, habitat salvo

18 giugno 2012, 08:32
L'incendio di sabato 16 giugno ha interessato una porzione della zona di Medau Su Cramu fino alle rive del Bellarosa Maggiore.

Il Direttore dell'Ente è rimasto sul campo col solo aiuto dei volontari della protezione civile N.O.S. e PROCIV-ARCI di Quartu Sant'Elena fino alle 21:30, ora in cui è stato richiamato l'elicottero del Corpo Forestale, già andato via ritenendo l'incendio domato. Con il contributo di tutti sono stati salvati 300t di garzaia.

Tanto spavento soprattutto perchè l'incendio è partito in mezzo a Medau Su Cramu, in un terreno privato incolto (nonostante le norme e ordinanze antincendio emanate, il cui presidio e vigilanza è demandato per legge al Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale della Regione Autonoma della Sardegna).
Grazie alle sinergie messe in campo con i volontari della Protezione Civile si è evitato che prendesse fuoco la garzaia. Fortunatamente la colonia di fenicotteri non è stata interessata dall'incendio.

Alcune precisazioni: la Protezione civile ha le chiavi e gestisce i varchi. Anche la Forestale è in possesso della copia delle chiavi.
I mezzi di soccorso sono passati dalla via Molentargius di Quartu Sant'Elena che è priva di sbarre.

Gli impianti antincendio, realizzati dalla Provincia di Cagliari da circa sei anni vengono puntualmente vandalizzati. L'Ente Parco Molentargius aveva provveduto da due settimane ad avvisare i Vigili del Fuoco e la Forestale del problema legato agli atti di vandalismo che rendevano l'impianto fuori uso nella misura dell'80% rispetto alla funzionalità a norma. Sebbene fosse stata rilevata l'anomalia, non è stato possibile ripristinare l'impianto antincendio per mancanza di fondi.

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