Si è conclusa questa mattina nella sala consiliare del Municipio di Cagliari l’esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze con la presentazione al Sindaco Emilio Floris, dei risultati dell’attività svolta nel corso dell’anno scolastico. Un Dvd e le conclusioni del contatto diretto con i cittadini avvenuto sulle piazze, sono stati i principali prodotti sui quali si è concentrato il lavoro dei ragazzi. Una città pensata dai più giovani ma che sia a misura anche dei meno giovani. Su questo hanno lavorato gli amministratori in erba, guidati dal Sindaco Beatrice Planu, che con l’ausilio dei “nonni vigili” si sono impegnati ad adottare alcune delle maggiori piazze cittadine (Piazza del Carmine, Piazza San Cosimo, Piazza San Michele, Piazza Giovanni, Piazza Repubblica, Piazzale De Pinedo, Lazzaretto S.Elia) per rivalutarle e proteggerle. Il fine è stato soprattutto, con un occhio rivolto in particolare alla sicurezza, quello di cercare di migliorare la situazione di degrado di alcuni tra i luoghi scelti, per renderli più fruibili come punti di incontro dei cittadini.

La priorità dei ragazzi si è rivelata essere quella di avere dei luoghi di ritrovo sicuri e senza pericoli: da qui l’idea di “adottare” le piazze, da sempre simbolo di aggregazione e incontro. “Quest’esperienza è stata molto entusiasmante e stimolante, oltre che costruttiva – ha detto Beatrice Planu – e ci ha permesso anche di instaurare delle amicizie che andassero al di là della distinzione tra i quartieri o le scuole di provenienza”.

Il Sindaco Emilio Floris si è mostrato ancora una volta entusiasta di accogliere in Consiglio i ragazzi. “Quest’iniziativa ci ha permesso di raggiungere un obiettivo che stava a cuore dell’Amministrazione e cioè di creare una fusione tra i giovani e i meno giovani, come la troviamo espressa qui oggi, in quanto per il futuro pensiamo ad una città realizzata secondo le idee dei ragazzi ma che sia a misura di entrambe le età. L’aggregazione tra i ragazzi e i nonni è sicuramente l’espressione più positiva di questo incontro e speriamo che le iniziative possano, ripetendosi negli anni, realmente contribuire al miglioramento di Cagliari”.

“Un ringraziamento particolare – ha espresso Ada Lai - và alla famiglie e agli insegnanti che insieme all’amministrazione, in particolare all’Assessorato alle Politiche Sociali promotore dell’iniziativa, hanno sostenuto i ragazzi nella realizzazione del progetto. È fondamentale coinvolgere i giovani nella partecipazione attiva alla cittadinanza, anche con i problemi che ciò comporta. Un’educazione volta a responsabilizzare i giovani e basata sui valori della cultura, dell’ambiente e del sociale può senz’altro garantire uno sviluppo positivo della città di domani”.

La conferenza si è conclusa con la presentazione di un dvd su Cagliari realizzato dai ragazzi in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali, il Consorzio Camù e l’Associazione Atlantide – Isola dei bambini.