Un appuntamento che si rinnova con successo da ormai 64 anni, l'apertura della Fiera Internazionale Campionaria Generale della Sardegna è un evento di grande importanza che attira  migliaia di visitatori, sono stati circa 400.000 quelli dello scorso anno provenienti da tutta l'Isola e non solo. Per l'edizione 2012, che inaugurerà sabato 21 aprile e si concluderà mercoledì 2 maggio, si spera di replicare la grande affluenza del 2011 grazie anche a una serie di nuove proposte e agli spazi di maggiore fruibilità.

"La crisi che ha investito il nostro paese, la Sardegna in particolare, ha comportato  delle difficoltà ma noi siamo riusciti a superarle per offrire a tutti i sardi una maifestazione degna della sua importanza". Parole cariche di entusiasmo quelle del Presidente dell'Ente Fiera Ignazio Schirru che ha  voluto annunciare un'importante novità dell'edizione 2012, infatti,  in occasione del 150° anniversario dell'istituzione della Camera di Commercio di Cagliari sarà allestito uno stand espositivo dove sarà presentato al pubblico il relativo patrimonio bibliografico, documentale e artistico.

Ottimista  anche il Direttore Generale Benedetto Etzi "la crisi condiziona tutto e tutti ma noi attendiamo numeri di tutto rispetto per questa manifestazione, siamo riusciti a coprire l'intero quartiere fieristico". Nel dettaglio, saranno 46.000 metri quadrati le aree coperte all'interno dei padiglioni, 36.000 metri quadrati quelle all'aperto, i visitatori attesi  400.000 e 1.000 è il numero degli espositori che rappresenteranno le più svariate categorie merceologiche: dall'artigianato all'agricoltura, la ricettività, la ristorazione, l'arredamento e i diversi sttori produttivi legati all'edilizia.

Anche quest'anno non mancherà il padiglione dedicato all'Esercito italiano, con un'area espositiva esterna dedicata ai mezzi tattici e un'area interna dove sarà presente la postazione centrale INFO-pubblico  dedicata alla promozione, reclutamento e distribuzione di materiale informativo, un'area dedicata alla biblioteca militare e un'area dedicata al Centro Ippico Militare dove si svolgono diverse attività quali ad esempio l'ippoterapia e i concorsi equestri.

Infine, una presenza non trascurabile è  quella  della Provincia del Medio Campidano che offrirà una serie di proposte in ambiti quali la cultura, la gastronomia e l'artigianato di qualità.