"Un progetto nel quale noi crediamo molto, che è solo uno dei primi atti di un piano che il Comune di Cagliari intende portare avanti e che mira a realizzare una politica dello sport, tesa appunto a diffondere nel modo più capillare possibile i valori forti e importanti del mondo sportivo". Con queste parole l'Assessore alle Politiche Scolastiche Enrica Puggioni ha presentato, nella Sala Consiliare del Comune di Cagliari, "Alfabetizzazione motoria e Attività motoria integrale".  Il progetto, portato avanti dal Comune di Cagliari e realizzato dal Coni provinciale, è l'estensione di un programma nazionale di formazione motoria di base del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca (Miur) e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) partito già in alcune province ma realizzato in pochissime scuole e plessi di Cagliari.

Da febbraio sono state coinvolte 1100 classi e circa 2500 studenti delle scuole primarie cittadine, l'obiettivo che si vuole raggiungere è la diffusione della pratica sportiva nelle scuole elementari, troppo spesso trascurata o affidata a insegnanti che non hanno una preparazione adeguata. "Il progetto ha alte finalità educative – ha sottolineato Enrica Puggioni –  abbiamo deciso di partire dalle scuole, poichè ha varie valenze dati i problemi di obesità infantile, dispersione e abbandono scolastico da contrastare, è un progetto che si inserisce nel solco di direttive e direttrici a lungo termine".

I dettagli tecnici sono stati esposti da Francesco Marcello, Presidente del Comitato provinciale del CONI, il quale  ha spiegato come i due progetti abbiano le medesime finalità e presentino gli stessi contenuti, la differenza è che l'Attività Motoria Integrale nata precedentemente è estesa a tutti i plessi scolastici della città, l'Alfabetizzazione motoria che consente un'intensificazione, sostanzialmente è previsto un numero di ore superiore, coinvolgerà le scuole  in cui  si sono manifestate maggiori criticità.

Alessandro Cossa, Dirigente del Servizio Sport del Comune di Cagliari, si è detto entusiasta "nonostante le disponibilità di bilancio sempre più esigue, in base alle acquisizioni e ai report il progetto si sta rivelando un'esperienza positiva, un vero e proprio investimento per l'amministrazione comunale".