Questa settimana prende il via il nuovo progetto di ricerca urbana del collettivo Sardarch Architettura, dopo i riconoscimenti ricevuti da Stampaxi Wall, la riflessione partecipata sul "vuoto urbano" di via Fara che è stato selezionato per la Biennale dello Spazio Pubblico di Roma e il congresso internazionale Città Creative di Madrid.

Territorio di ricerca sempre il quartiere storico di Stampace alto, che offre lo spunto per una più ampia riflessione dell'approccio dei professionisti al tema della pianificazione, partendo dalla considerazione che architetti , ingegneri e urbanisti non possono a priori decidere come gli abitanti di un quartiere si debbano muovere o incontrare. E che gli abitanti possono aiutare i tecnici a capire come vorrebbero vivere lo spazio che hanno a disposizione.

Nonostante la topografia e l’assetto urbano della città consolidata non cambino, le logiche sociali e abitative sono in continua mutazione. La composizione sociale degli abitanti all’interno dei quartieri storici della città di Cagliari, come di tante altra città italiane e europee è drasticamente cambiato e con questo anche i modi di vivere, i flussi, l’appropriazione degli spazi.

Stampaxi+ (prusu) è il nome del progetto che comincia venerdì 2 marzo pomeriggio per le strade del quartiere e su internet al sito www.sardarch.it/stampaxi+ .

Stampaxi+ osserva, analizza e decodifica, con l’aiuto degli abitanti, uno spazio fisico e la sua vita sociale con le regole non scritte che determinano i comportamenti delle persone, il loro modo di incontrarsi e abitare gli spazi pubblici e privati.

Stampaxi+ crea una nuova forma di letteratura urbana, imparando a leggere la città nei suoi molteplici livelli di interpretazione, mappando i luoghi in cui la vita quotidiana si svolge ri-codificando punti specifici sulla città.

Stampaxi+ é uno strumento di conoscenza di una porzione della città di Cagliari, un mezzo per comprendere la composizione sociale e le dinamiche urbane in atto sul territorio.

Stampaxi+ lavora attraverso fotografie, video, questionari, mappe interattive e un’interconnessione continua tra spazio fisico e virtuale che consentirà di mantenere un monitoraggio costante sullo sviluppo del progetto e attivare la partecipazione di chiunque voglia essere coinvolto.

Stampaxi+ é un mezzo di comunicazione, sia per chi osserva che per chi é osservato, un modo per stabilire un contatto, intrecciare i fili della conoscenza.

Stampaxi+ é una sfida che vuole dimostrare come si può modificare la vivibilità di un quartiere attraverso la creazione di esperienze di comunità e strumenti tecnologici che donano una nuova percezione dello spazio esistente.