Un ciclo di appuntamenti musicali che nasce da un’esigenza autentica, quella di realizzare annualmente una rassegna concertistica del Conservatorio “G. Pierluigi da Palestrina “ di Cagliari dedicata esclusivamente al repertorio per pianoforte solo. Grazie infatti alle risorse artistiche sempre più consistenti dell’Istituzione di Alta Cultura cagliaritana, rappresentate dagli allievi e dal corpo docente del Conservatorio, già dal 2011 si è concretizzata l’opportunità di organizzare una serie di manifestazioni artistica di alto profilo, capaci di suscitare l’interesse del pubblico con esecuzioni molto variegate dal punto di vista del repertorio e dell’interpretazione.
Mentre lo scorso anno la rassegna era stata dedicata alla figura e all’opera di Dino Ciani, la seconda edizione il “Festival pianistico del Conservatorio” avrà come protagonista Claudio Arrau (1903-1991), universalmente considerato uno dei maggiori pianisti del Novecento. Cileno di nascita, Arrau si è trasferito giovanissimo in Germania grazie ad una borsa di studio per poter studiare col famoso didatta Martin Krause, già allievo di Franz Liszt. L’esordio a Berlino a 9 anni e la vittoria al prestigiosissimo Concorso di Ginevra del 1927 accelerano la sua strepitosa carriera concertistica, che lo ha consacrato come eccellente interprete di quasi tutto il repertorio pianistico. Di lui si ricorda la famosa fatica, intrapresa tra il 1935 e il 1936, dell’esecuzione integrale delle opere per tastiera di Johann Sebastian Bach in 12 serate. Virtuoso d’eccezione, dotato di un perfetto quanto misurato controllo dello strumento, Arrau detestava l’ostentazione tecnica e, dalle sue numerosissime incisioni discografiche, scaturisce una ricerca intellettuale profondamente analitica della volontà di ciascun compositore.
Il “Festival pianistico del Conservatorio” debutta MARTEDI’ 28 FEBBRAIO, nell’Aula Magna del Conservatorio alle ore 17.00, con la prolusione “Claudio Arrau: ordine e meraviglia” di Aurora Cogliandro, pianista e musicologa, che traccerà un approfondito profilo dell’artista. Da MARTEDI’ 13 a SABATO 17 MARZO, sarà la volta della Masterclass di pianoforte tenuta da Claudio Martinez-Mehner, vincitore di una delle edizioni del premio “Dino Ciani Teatro alla Scala di Milano” e interprete di fama internazionale. Gli appuntamenti del “Festival pianistico” si snoderanno quindi per più di due mesi, dal 29 febbraio al 2 maggio, con una serie di 10 concerti nel corso dei quali si esibiranno giovani musicisti di talento e pianisti già affermati. Si comincia MERCOLEDI’ 29 FEBBRAIO, nell’Auditorium del Conservatorio alle ore 18.30, con un recital di Stefano Figliola, che proporrà un programma tutto lisztiano con i Sonetti nn. 123 e 104 del Petrarca, la Ballata n. 2 in si minore, la Leggenda di San Francesco di Paola che cammina sulle onde, Widmung e le Parafrasi dal “Trovatore” e dal “Rigoletto” di Giuseppe Verdi.
Il ciclo di manifestazioni proseguirà ogni settimana all’Auditorium del Conservatorio con altri nove concerti, che avranno come protagonista il repertorio di Claudio Arrau, dal quale sono stati attinti tutti i brani in programma e, in particolare, alcuni dei suoi “cavalli di battaglia”. Il 7 marzo, infatti, sarà la volta di Maurizio Moretti (musiche di Schumann, Debussy, Liszt, Chopin), mentre il 14 Marzo sarà di scena Claudio Martinez-Mehner , interprete di alcune tra le più celebri pagine di Beethoven, Brahms, Schubert. Il 21 Marzo si esibiranno i giovani Francesco Pisu e Alberto Sanna (musiche di Bach, Mozart, Schumann), seguiti da Massimo Lambertini (28 Marzo, musiche di Mozart, Beethoven, Chopin, Schumann, Albeniz), Antonio Uras (4 Aprile, musiche di Schubert), Luca Nurchis (18 aprile, musiche di Beethoven, Schumann, Liszt), Fabio Moi (20 aprile, musiche di Debussy e Chopin), Cinzia Piredda e Paola Meloni (musiche a quattro mani di Bach, Beethoven, Chopin, Schumann), per terminare il 2 maggio con il recital di Amedeo Cannas, interamente rivolto alla musica di Johann Sebastian Bach.
L’ingresso alla conferenza e ai concerti è libero, per informazioni figliolastefano@libero.it
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