Due progetti comunali di educazione ambientale sono pronti a decollare nelle scuole elementari e medie cittadine. I dettagli sono stati illustrati da Enrica Puggioni, Assessore alle Politiche Scolastiche, e da Pierluigi Leo,  Assessore ai Servizi Tecnologici e Igiene del Suolo, alla presenza dei dirigenti scolastici.  Per ridurre l’uso di bottiglie di plastica e i relativi costi per scuole e famiglie, il Comune ha previsto l’installazione in 18 edifici scolastici di dispenser di acqua potabile che consentiranno, attraverso  filtri di ultima generazione, la depurazione dell’acqua dalla rete idrica. Il corretto funzionamento verrà garantito attraverso la manutenzione degli impianti ogni 6 mesi.

Nel frattempo, per sensibilizzare gli studenti ad un uso della raccolta differenziata, il Comune ha deciso di fornire ogni aula scolastica di un contenitore per la carta. In ogni piano degli edifici saranno poi presenti  i bidoni per la raccolta separata delle altre tipologie di rifiuti.  L’Assessore Leo si è detto convinto dell’importanza dell’iniziativa: “E’ necessario insegnare questo sistema virtuoso di raccolta a partire dagli studenti più giovani.   Più si differenzia, più si ricicla, meno si inquina”.

Sulla stessa linea anche Enrica Puggioni: “l’educazione ambientale non può non far parte di una moderna educazione civica”. Per agevolare gli studenti sulla  corretta ripartizione dei rifiuti nei contenitori, verranno distribuiti dei prontuari. Ai dirigenti scolastici spetterà il compito di coordinare le operazioni per conferire i rifiuti nei cassonetti all’esterno degli istituti.