Comunicati stampa

Primi 6 mesi del 2011: A Cagliari in calo gli incidenti ma resta alto il numero delle vittime

Autore: Alessandro Solinas,
25 agosto 2011, 12:13
I dati diffusi dalla Polizia Municipale del capoluogo.

Preoccupa il numero di morti sulle strade di Cagliari, nonostante il calo degli incidenti. Secondo i dati raccolti dalla Polizia Municipale, nei primi sei mesi del 2011 i sinistri hanno provocato 7 vittime, eguagliando il tragico bilancio registrato in tutto il 2010.
L’Amministrazione comunale, d’intesa con la Polizia Municipale, ha deciso di accelerare l’applicazione di alcune misure per scoraggiare ed eventualmente punire il sorpasso dei limiti di velocità. Dall’inizio di agosto  sull’Asse Mediano gli automobilisti oltre i 70 km all’ora  ripresi dagli scatti dell’Autovelox  vedranno recapitata a casa una multa più o meno salata. L’Autovelox è infatti in grado di rilevare le violazioni e assegnare le sanzioni senza l’assistenza di un agente. Chi supera i limiti di velocità di oltre 40 km/h ma non di più di 60 km/h è destinato a sborsare  tra i 500 e i 2000 Euro di multa, oltre a vedersi sospesa la patente per un minimo di un mese e un massimo di tre. Gli azzardati emuli dei piloti di Formula 1 ripresi dall’autovelox a passare i limiti di oltre 60 km/h rischiano una sanzione tra 779 e 3119 Euro, e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. (i recidivi però potranno dire addio definitivo al permesso di guida).  I primi risultati sembrerebbero confermare l’efficacia preventiva del controllo automatico, che nei prossimi mesi dovrebbe essere esteso anche ad altre zone nevralgiche del capoluogo.
La maggiore severità del nuovo codice della strada, riformato un anno fa, e l’impegno degli agenti guidati dal Comandante Mario Delogu hanno spinto i cittadini su due o quattro ruote ad una maggiore disciplina con un numero medio  di infrazioni  che nel primo semestre di quest’anno è stato più basso dell’anno scorso.  Fanno eccezione la mancata precedenza (127 volte) e il cambio di corsia (122 volte), di gran lunga tra le violazioni più frequenti accertate.  Sono invece 20 i conducenti sorpresi nei primi 6 mesi dell’anno alla guida incosciente  in stato di ebbrezza. (nel 2010 i patentati con abbondanza di alcol nelle vene sono stati 43).  In caso di tasso alcolico superiore a 0,50 grammi per litro e non superiore ai 0,80, è prevista una sanzione minima di 500 Euro e massima di 2000 e la sospensione della patente tra 3 e 6 mesi. Chi esagera con le bevande alcoliche facendo registrare all’etilometro tra 0,80 e 1,50 grammi, rischia di pagare fino a 3200 Euro, finire in galera (al massimo 6 mesi) e  avere la patente sospesa (tra 6 e 12 mesi). Per chi si mette alla guida con un tasso alcolico superiore a 1,50 grammi per litro, è stabilita una multa fino a 6000 Euro, il carcere da 3  a 12 mesi, uno o due anni di sospensione della patente e infine dieci punti in meno dalla patente.
Incoraggianti i risultati parziali dei controlli sulla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Nel primo semestre del 2011 sono due i conducenti al volante dopo l’assunzione di droghe  e fermati dagli agenti del capoluogo. Nel 2010 analoga violazione del codice era stata accertata nei confronti di 9 persone.  Le sanzioni, inasprite dal nuovo codice della strada, fissano un’ammenda da 1500 a 6000 Euro, il carcere (minimo 6 mesi , massimo un anno) e la sospensione della patente (almeno un anno e non oltre i due).
Infine, dalla sintesi delle infrazioni sanzionate emerge una maggiore propensione dei cittadini cagliaritani all’uso della cintura e del casco protettivo. Misure di sicurezza che spesso in un incidente possono fare la dfferenza.   

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