“Il valore della solidarietà deve essere coltivato sin da bambino”.  Così, il Sindaco di Cagliari Emilio Floris ha voluto sottolineare, in una conferenza stampa in Municipio, il significato delle “Giornate della Solidarietà e del Volontariato”, che coinvolgeranno le scuole primarie cittadine durante il 2011,  dichiarato Anno europeo del volontariato. 

Promossa dall’Assessorato alle Politiche Scolastiche in collaborazione con l’Associazione Tdm 2000, l’iniziativa prevede incontri tra operatori del settore e alunni sul tema del volontariato e della solidarietà.  300 Salvadanai, ideati dall’artista Giosi Atzori, saranno distribuiti nelle aule scolastiche per raccogliere fondi a favore di attività benefiche. “Forse non si raggiungeranno cifre astronomiche –ha riflettuto Edoardo Usai, Assessore alle Politiche Scolastiche –  Se, però, avremo educato i bambini alla solidarietà, avremo fatto un passo avanti importante”. Per Usai, in sostanza, si tratta di alimentare comportamenti già diffusi nella popolazione  “L’Italia si distingue nel mondo per il volontariato, che impegna nella Penisola 30 mila associazioni e 3 milioni di persone”.

Claudio Tumatis, Presidente della Commissione comunale all’Istruzione, ha rivolto un appello alla rappresentanza di alunni che ha affollato i banchi dell’Aula Consiliare: “Il salvadanaio ha sempre il significato del risparmio incentivato da motivazioni particolari. Spero che il vostro impegno nella raccolta per persone meno fortunate  di voi sia identico a quello che mettete nel conservare i soldi destinati ai vostri acquisti”.
Saranno gli stessi alunni insieme a decidere i destinatari dei soldi   messi da parte sino al 31 Dicembre.