Salendo sulla Sella del Diavolo si ha una visione spettacolare della città di Cagliari, che spazia in tutte le direzioni e che mette in evidenza la sua particolare conformazione di città d’acqua, seconda in Italia solo a Venezia. A godere di questa magnifica vista sono stati gli studenti delle quinte del liceo scientifico L.B. Alberti che, a termine del corso di educazione ambientale promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, hanno affrontato la scalata del promontorio per toccare con mano gli insegnamenti ricevuti in classe.

Questo progetto didattico ha degli scopi ben precisi: creare una coscienza etica che permetta ai giovani cittadini di apprezzare e salvaguardare quei luoghi dove la natura incontaminata in realtà nasconde segni di civiltà. Ma una volta giunti in cima gli studenti non si sono limitati ad osservare il panorama: memori degli insegnamenti ricevuti hanno cercato di racchiudere in una foto lo scopo del progetto: natura e antropizzazione. A premiare i loro sforzi artistici sono stati il sindaco Emilio Floris e l’assessore alle politiche giovanili Daniela Noli che il 27 Maggio sono stati ospitati dal Preside Aldo Cannas presso la sede staccata di via Ravenna del liceo scientifico.

Prima di procedere alla premiazione il sindaco ha voluto sapere dagli studenti, tra cui era seduto, come hanno accolto il progetto e dagli insegnanti come e cosa è stato appreso. L’entusiasmo per il corso è stato unanime, soprattutto perché ha permesso di contestualizzare in maniera precisa insegnamenti che troppo spesso rimangono teorici non creando una coscienza etica nei giovani cittadini ‘Mentre ciò che serve è che cresciate con un radicato amore per la vostra città – ha ribadito Emilio Floris – perché questo permetterà alle istituzioni di risparmiare fondi destinati alla pulizia straordinaria che possono essere investiti in altre attività certamente più gratificanti per tutti voi’.

‘La presenza del sindaco a questa premiazione – ha commentato l’assessore Noli dopo aver ringraziato il dottor Andrissi, il preside Aldo Cannas e tutti gli insegnanti coinvolti nel progetto - mette in evidenza come le istituzioni tengano sia ai beni naturali della nostra città che ai giovani che li salvaguarderanno nel futuro. Noi stiamo lavorando in funzione dei cittadini ed è necessaria la collaborazione di tutti per poter migliorare il vostro futuro. Non dimenticate che in tanti dicono che siete il nostro futuro, ma per il sindaco e tutto il suo staff tra cui ci sono anche io, siete il presente’.

Tra gli applausi generali sono stati premiati Alessia Cera, Salvatore Zedda, Chiara Sanna e Silvia Bonato per il sapiente utilizzo della tecnica fotografica e la presenza dei temi trattati nel corso delle lezioni.
Ma per gli studenti del liceo scientifico l’impegno verso la propria città, di appartenenza o di studi, non è terminato:il sindaco ha chiesto loro di preparare delle proposte di miglioramento dei servizi cittadini in base alle loro esigenze, in modo da tracciare le linee della Cagliari del futuro. Una Cagliari che corre sempre più verso il concetto di ‘città metropolitana’ ovvero una città che crei una rete sempre più stretta con i paesi limitrofi e che migliori sempre più i servizi al cittadino. Perché se Cagliari avrà un grande futuro il merito è anche del suo grande passato.