Diventa sempre più saldo il legame tra Cagliari e la Spagna, in un sodalizio che, per cultura e arte, unisce sempre più due terre non poi così lontane per tradizioni, usi e costumi. A farsi portavoce e promotore delle nuove iniziative è stato, ancora una volta, l'Assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, Giorgio Pellegrini che è stato impegnato in un vero e proprio tour de force nella sua tre giorni nella penisola iberica.

Martedì 21 aprile, a Madrid, nel prestigioso scenario del CAIXAFORUM, l'Assessore del capoluogo sardo ha partecipato alla presentazione di “Bailamos Contigo”. E' stata l'occasione per presentare Cagliari e tutta la Sardegna davanti ad un pubblico importante, ma soprattutto per introdurre l'appuntamento con la “II Convenciòn de la Fundaciòn Baile de Civilizaciones” che si terrà proprio in Città il 19 giugno prossimo.

Uno dei momenti in cui, il legame tra Sardegna e Spagna, diventa ancora più forte è quello della Settimana Santa, durante la quale si tengono i Riti che rappresentano un vero e proprio comune denominatore tra le due aree geografiche. Tre anni fa, proprio partendo da questo forte sentimento comune per la Pasqua, il Comune di Cagliari, in collaborazione con l'Università di Pamplona, dedicò al fotografo spagnolo Josè Ortiz Echague, la mostra itinerante “DOLOROSAS” che nel suo lungo viaggiare per la Spagna è arrivata presso il Museo de La Semana Santa di Cuenca. E' stato proprio Giorgio Pellegrini a partecipare alla conferenza e alla successiva inaugurazione della mostra.

Prima del rientro in Sardegna, giovedì 23 aprile, l'Assessore alla Cultura del Comune di Cagliari ha inaugurato la collezione “ESPANA MI VENTURA”, raccolta delle fotografie di Alfonso Covone, presso il Museo De La Paz di Albacete. Ancora una volta è stata un'esperienza importante che ha ulteriormente contributo a dare a Cagliari quella connotazione di città di interesse internazionale, non solo per il turismo ma anche, e soprattutto, la sua sua arte e cultura.