Si è tenuta venerdì 12 Marzo, presso la sala conferenze del Terminal Crociere di Cagliari, la presentazione del nuovo Piano Regolatore Portuale e la sua Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Oltre ai contenuti del piano regolatore, infatti, sono stati illustrati gli esiti delle analisi tecniche ambientali documentate nel rapporto ambientale. All'incontro pubblico hanno partecipato numerosi enti locali tra cui anche il Comune di Cagliari.

Il piano regolatore precedente è stato redatto e approvato nel '67 e prevedeva dei traffici portuali derivanti per lo più dall' attività estrattiva, allora molto vitale. Tutte le banchine del Porto Vecchio erano così destinate prevalentemente ai traffici commerciali ma la situazione si è andata evolvendo e con il venir meno dell'attività mineraria si è resa necessaria una sua riqualificazione. Il nuovo piano regolatore propone di utilizzarlo esclusivamente per funzioni turistiche, ricreative e nautiche di riporto sfruttando il suo perfetto inserimento nel tessuto urbano. L'obiettivo è, infatti, quello di spostare da quest'area portuale le attività commerciali che andrebbero invece sviluppate nel Porto Canale, lontano dalle aree urbanizzate. Per la restante Circoscrizione il piano Regolatore prevede l'utilizzo di una parte della costa per la balneazione e le attività ricreative.

Il processo di formazione del Piano regolatore è accompagnato in tutte le sue fasi da una valutazione dei suoi potenziali effetti sull'ambiente e sul patrimonio culturale. Gli esiti di questa Valutazione Ambientale Strategica (VAS) sono stati illustrati nel rapporto ambientale che, corredato di una sintesi non tecnica, è stato depositato per la libera visione presso l'Autorità Portuale di Cagliari. Un'attenta valutazione tecnica, questo il contenuto delle analisi ambientali, che partendo dallo stato di salute del territorio ne stabilisce gli elementi critici e programma delle misure specifice per prevenire qualsiasi effetto negativo da parte del piano regolatore.