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Il Comune di Cagliari firma un Protocollo di Intesa con il Comitato Nazionale per il Microcredito

Autore: Antonella Scarpato,
1 marzo 2010, 09:23
Presentate, presso la Città dell'Impresa, le opportunità di sviluppo economico locale.

Favorire la nascita e lo sviluppo di imprese per creare nuova occupazione, questo l'obiettivo del Protocollo di Intesa siglato tra il Comune di Cagliari e il Comitato Nazionale Italiano Permanente per il Microcredito.

A presentare il progetto, presso la Città dell'Impresa di Pirri, il Sindaco Emilio Floris, l'Assessore alla Programmazione e Finanze del Comune di Cagliari Antonello Melis, il Presidente del Comitato Nazionale per il Microcredito Mario Baccini, il Rettore dell'Università degli Studi di Cagliari Giovanni Melis e il Dirigente alla Programmazione, Politiche Comunitarie e del Lavoro, Gerolamo Solina.

“Il problema del lavoro - ha esordito il Sindaco Emilio Floris - è da sempre una tematica centrale per l'amministrazione comunale. La firma di questo accordo siglerà i capisaldi per una concreta e proficua collaborazione per lo sviluppo di una politica occupazionale sempre più efficace”.

Con la firma del Protocollo il Capoluogo Sardo si impegna nella lotta alla disoccupazione anche attraverso il Microcredito, strumento di sviluppo economico che permette agli individui in difficoltà di accedere a diversi aiuti finanziari.

Il progetto, che si inserisce nel più ampio piano “Cagliari sostenibile e responsabile”, favorirà la nascita e la crescita di nuove realtà imprenditoriali: i nuovi piccoli imprenditori potranno infatti ricevere un aiuto concreto, ottenendo un prestito (variabile da un minimo di 5000 euro ad un massimo di 25000) che dovranno restituire in 6 anni con un piano di rimborso mensile posticipato.

“Il nostro scopo - ha sottolineato il Presidente del Comitato Mario Baccini - è quello di battere sul tempo la povertà, non alimentando i desideri dei cittadini ma soddisfando, piuttosto, i loro bisogni. La città di Cagliari ha dimostrato una sensibilità inedita per queste problematiche e ha permesso alla Sardegna di essere la regione pilota di un progetto nazionale che formerà ed educherà al lavoro attraverso un riconoscimento di fiducia alla persona”.

Il progetto prevede, inoltre, la nascita di importanti servizi di supporto e monitoraggio.
Presso la Città dell'Impresa, infatti, verrà attivato uno sportello di orientamento e consulenza che permetterà al cittadino di valutare le proprie potenzialità imprenditoriali attraverso un'assistenza tecnica e qualificata.

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