Riunita sotto la presidenza del sindaco Emilio Floris, la Giunta comunale ha approvato questo pomeriggio i “Piani integrati di sviluppo urbano” (i cosiddetti P.I.S.U.) che saranno presentati alla Regione per ottenere i finanziamenti necessari all’avvio della progettazione. Istituiti con la legge regionale numero 3 del 7 agosto scorso, i contributi sono stati istituiti per favorire la realizzazione delle opere di maggior impatto economico-sociale previste dai piani strategici delle Amministrazioni che se ne sono dotate. In particolare, per finanziare gli studi di fattibilità e la progettazione preliminare.

Proposti dagli assessori alla Programmazione e Finanze, Antonello Melis, ai Lavori Pubblici, Raffaele Lorrai, ed all’Urbanistica, Giovanni Campus, i Piani approvati dalla Giunta riguardano il completamento del fronte mare ed il nuovo insediamento di Su Stangioni.

Il primo “P.I.S.U.”, battezzato “Continuità fronte mare tra il molo Ichnusa ed il colle di Sant’Elia”, è articolato a sua volta in due Piani. Uno prevede la “rimodellazione funzionale e infrastrutturale della piazza Paolo VI e delle aree contigue, in modo da creare un grande spazio urbano sul fronte mare. Collegando la scalinata di Bonaria alla banchina di Su Siccu, il progetto includerà la sistemazione di piazza Paolo VI, la realizzazione di un parcheggio interrato, lo scavalcamento del viale Colombo, la riqualificazione della pineta di Bonaria ed il raccordo con la grande passeggiata lungomare tra via Roma e Borgo Sant’Elia.

Come ha sottolineato il sindaco Floris, obiettivo dell’intervento è contribuire alla riqualificazione del fronte mare urbano (viale Colombo-Su Siccu-Fiera) con particolare attenzione alla trasformazione turistico-diportistica delle aree portuali urbane ed al loro collegamento con la città.

L’altro progetto prevede la realizzazione di un parco lineare sul fronte mare che “consenta di incentivare, armonizzare e sviluppare le aree di riferimento comprese tra il molo di Levante ed il piazzale del Lazzaretto”. Oltre al completamento della passeggiata lungomare includerà anche la realizzazione di uno spazio polifunzionale nelle aree sterrate tra lo stadio ed il mare, il collegamento tra la stessa passeggiata ed il nuovo porticciolo, la realizzazione di in infrastrutture a supporto della pesca e, più in generale, delle attività legate al mare.

Il secondo Piano integrato si riferisce invece al “nuovo quartiere modello di Su Stangioni”: un progetto che dovrà “sviluppare tanto il tema dell’innovazione in merito alle tecniche costruttive, quanto quello della valorizzazione, attraverso un assetto urbano organico e razionale, delle opportunità offerte dalla posizione baricentrica tra porto ed aeroporto ed un prossimità delle più importanti vie di comunicazione regionali”. L’insediamento sarà destinato prioritariamente a giovani coppie e famiglie del ceto medio che, a causa dei costi delle case nel capoluogo, scelgono oggi di spostarsi nelle periferie dei centri urbani più vicini aggravando il fenomeno del pendolarismo ed i disagi che ne derivano.

Come è stato rilevato in Giunta, dove entrambi i PISU sono stati approvati all’unanimità, questo Piano integrato “rappresenta un’occasione importante per disegnare un quartiere modello, capace di accogliere le istanze di un nuovo modo di costruire, fortemente orientato al contenimento dei consumi energetici, cui possano ispirarsi iniziative future non solo riguardanti l’area cagliaritana ma degne di attenzione anche a livello sovra-regionale. Un’esperienza che dovrebbe arricchirsi anche di un nuovo modo di concepire le espansioni urbane, troppo spesso ignorate da una pianificazione organica della rete dei servizi”.