Con lo spettacolo di sabato 28, domenica 29 e lunedì 30 novembre 2009 si avvia alla conclusione la decima edizione de “Il grande teatro dei piccoli”. Al paese di Pocapaglia è il penultimo appuntamento con la stagione di teatro ragazzi organizzata da Is Mascareddas. L’incontro è affidato alle narrazioni con musiche dal vivo e animazioni di burattini a guanto di Beppe Rizzo, della compagnia Oltreilponte Teatro. L’attore torinese presenterà un libero adattamento de “La Barba del Conte”, racconto contenuto in “Fiabe Popolari Italiane”, la raccolta curata da Italo Calvino e che mette insieme le favole tramandate oralmente in tutte le regioni della penisola.

Pocapaglia è un paese tranquillo dove niente succede e tutto è immobile. Gli abitanti del paese sono pigri, brontoloni e sprovveduti. Solo Masino, ammirato e benvoluto da tutti, affronta con grinta la vita. Ma ormai si trova lontano, partito in cerca d’avventure e non ancora tornato. Intanto nel paese iniziano a capitare fatti misteriosi: buoi e vacche spariscono nel cuore della notte. Chi è l’autore degli inspiegabili furti? Tutti gli indizi fanno pensare a Micillina, strega tremenda che con un solo sguardo è capace di tramortire i pastori di guardia. Spaventati ed esausti, i pocapagliesi si affidano infine all’ingegno di Masino, tornato per aiutare i concittadini a risolvere l’oscura vicenda.

Gli appuntamenti per “Al paese di Pocapaglia” sono alle 18 il sabato e la domenica e alle 10.30 il lunedì per le scuole. Il ridotto del Teatro Massimo di Cagliari ospiterà fino a lunedì 14 dicembre gli appuntamenti con il miglior teatro rivolto ai bambini di tutte le età. Per l’ultimo appuntamento è prevista una modifica del programma: anziché Cartina del Teatro dei burattini di Varese, sarà rappresentato Areste Paganòs e i giganti, firmato dalla Compagnia Is Mascareddas.
L’edizione 2009 de “Il grande teatro dei piccoli” è organizzata con il contributo del Comune di Cagliari – Assessorato della Cultura e Assessorato delle Politiche Sociali nell’ambito del macroprogetto “La Città dei Bambini” - e con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del MiBac e della Fondazione Banco di Sardegna.