Un viaggio attraverso i percorsi artistici e culturali del periodo compreso tra metà 800 e 900: questa l’occasione che le 40 immagini fotografiche realizzate da Nicola Castangia offrono ai visitatori.

L’esposizione “Nel silenzio di Bonaria”, che rientra nel più ampio progetto di rivalutazione dello stesso camposanto promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari, racconta gli angoli più suggestivi del cimitero, vero museo all’aperto di opere funerarie, ben riassumendo gli stili artistici che lo caratterizzarono spaziando dal neoclassico al liberty.

Ospitate nell’accogliente galleria dell’Ex Liceo Artistico di Piazza Dettori a Cagliari, le immagini in bianco e nero ritraggono antiche sepolture e lapidi con una minuziosa attenzione al particolare.
Dai ricami degli scialli di anziane signore in preghiera ai boccoli di un bambino, dalle mani incrociate su un breviario ai rosari avvolti sui polsi, gli scatti esposti svelano i dettagli, spesso passati inosservati, di quelle sculture.

Le stampe, già raccolte in un libro fotografico presentato presso il Municipio di Cagliari lo scorso settembre, suggeriscono dunque un’ammirata contemplazione di quei luoghi monumentali, invitando alla riscoperta del loro valore storico e artistico.

La mostra, organizzata dall'associazione culturale Karaliservice in collaborazione con la cooperativa sociale Voleare, potrà essere visitata, con ingresso gratuito, tutti i giorni sino al prossimo al 22 novembre, dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle ore 20.