L’area su cui sorge lo stadio Sant’Elia “è a tutti gli effetti patrimonio indisponibile del Comune di Cagliari”. Lo ha precisato l’assessore al Patrimonio, Luciano Collu, in un comunicato diffuso a seguito dei dubbi espressi in Consiglio comunale riguardo alla sua proprietà.
“Al fine di chiarire tali dubbi – si legge nella nota dell’assessore Collu – è opportuno ripercorrere la cronistoria dei passaggi dell’area in questione.
“Tali atti pertanto dimostrano ampiamente che l’area su cui sorge lo stadio, la zona recintata e i parcheggi dello stesso sono indiscutibilmente patrimonio indisponibile del Comune di Cagliari, poiché il Comune stesso ha sempre utilizzato tali aree agli scopi indicati nei succitati atti”.
“Al fine di concludere l’iter di vendita dell’area a privati, l’Assessorato al Patrimonio ha predisposto un’idonea proposta di deliberazione alla Giunta comunale nella quale si chiede alla Regione autonoma della Sardegna l’eliminazione delle clausole sopracitate al fine di inserire lo stadio nel patrimonio disponibile del Comune di Cagliari”.
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