Positiva la risposta degli imprenditori dei quartieri di Castello e Marina che hanno partecipato all’iniziativa dell’amministrazione comunale tendente alla valorizzazione del centro storico di Cagliari. L’obiettivo dell’Assessorato alle Attività Produttive si è rivelato essere comune alla parte commerciale della città che ha aderito al bando per la concessione di agevolazioni per l’innovazione, il rafforzamento e lo sviluppo delle piccole e medie imprese operanti nella zona più antica di Cagliari.

Grazie alle risorse a disposizione ai sensi della legge 37 per le agevolazioni all’imprenditoria promosso dal comune di Cagliari sono stati finanziati complessivamente 390 mila euro e create 33 nuove opportunità di lavoro. Tredici, in tutto, le nuove imprese che andranno ad operare nelle zone interessate dall’intervento finanziario (9 a Castello e 4 alla Marina), mentre sette saranno quelle rinnovate (3 a Castello e 4 alla Marina). Nonostante gli sforzi per accontentare quanti più imprenditori possibile, sono state escluse, per gravi motivi non compatibili con il bando, tre proposte.

Le graduatorie definitive sono state presentate questa mattina, durante la conferenza stampa nell’ex.-sala giunta del Palazzo Civico di via Roma, dall’assessore alle Attività Produttive Paolo Carta e dal capo area Servizi al Cittadino Ada Lai.

“Il progetto di incentivare l’imprenditoria – ha spiegato l’assessore Carta - nel centro storico di Cagliari non è stata una sfida facile, che abbiamo deciso di accettare e che si è trasformata in un grande successo, avendo effettuato un intervento più che apprezzabile alla riqualificazione dei quartieri storici. L’amministrazione sta investendo tanto in queste aree, sia dal punto di vista dell’incremento del turismo sia perché abbiamo riscontrato nella cittadinanza la volontà di riappropriarsi del centro storico”.

Le attività presenti nei quartieri di Marina e Castello sono di vario genere e spaziano dai numerosissimi punti di ristoro, bar e ristoranti, ai bed&breakfast, alle attività di commercio, ai laboratori di artigiano sardo e agli internet point.

“Il requisito principale per la riuscita delle imprese – ha aggiunto Ada Lai – è che le attività siano accattivanti e di richiamo per il turista. Ed è importante anche il fatto che sia stata data la possibilità a tanti giovani, ed in particolare anche a molte donne, di avviare un’attività imprenditoriale”.