Sabato 19 settembre dalle ore 17:00 presso il centro culturale EXMA di Via San Lucifero 71 a Cagliari, ci sarà la quinta tappa di "A Peace Portrait Tour" un percorso itinerante che darà vita al muro della pace, allestito all'interno della mostra internazionale "Our Genocides - il Viaggio nella Memoria" nel mese di gennaio 2016 a Cagliari.

L’EXMA – Exhibiting and Moving Arts nell’ambito della XI Giornata internazionale della Pace che si terrà il prossimo 21 settembre ospita il progetto A Peace Portrait per favorire lo scambio tra cultura e arte concepita come forma di comunicazione dal basso, per rendere efficace il messaggio per cui “l’arte è per tutti” e tutti possono prendervi parte prestando il proprio viso per “un segno di pace”. Attraverso 400 ritratti (il tour ha già avuto 250 presenze) il fotografo Giulio Barrocu sta cercando di coinvolgere i cittadini verso un percorso partecipativo che li condurrà all’interno di una mostra internazionale dove loro stessi diventeranno un’opera d’arte con il linguaggio della fotografia. Inoltre le foto verranno condivise nella pagina Facebook OurGenocides  come ricordo e testimonianza di pace anche sui social.

A Peace Portrait Tour è inserito nel progetto OurGenocides - il Viaggio nella Memoria,  a cura di Sardonia Associazione Culturale, con il patrocinio del Comune di Cagliari, nella serie degli eventi gratuiti di approfondimento sui genocidi e crimini di razza. L'obiettivo del progetto è quello di informare, sensibilizzare e rendere testimonianza del dramma degli stermini di massa avvenuti nel corso della storia rendendo iconografico il genocidio dell'Olocausto. La prima fase del Viaggio nella Memoria sarà articolato in dieci eventi pubblici, da maggio a dicembre, con dibattiti, concerti, reading, lezioni di Storia, dove la partecipazione del pubblico sarà parte trainante per il futuro del progetto.   La seconda fase, porterà alla realizzazione di una mostra internazionale, che avrà come momento centrale il 27 gennaio 2016, quale data di celebrazione della "giornata della memoria".  Dieci installazioni, realizzate dal fotografo Giulio Barrocu, con la partecipazione dei "semi della pace" dello scultore Pinuccio Sciola e di dieci illustrazioni realizzate da illustratori di fama internazionale. Le opere trasporteranno il pubblico attraverso le immagini di Auschwitz che diventeranno "icone" verso gli altri stermini di massa della storia, affinché si possa dare una nuova speranza di pace tra i popoli. È possibile partecipare all'evento presentandosi e posando per il fotografo Giulio Barrocu, con lo sfondo della bandiera arcobaleno della Pace e un messaggio di pace entro il tramonto.