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Ok del Consiglio al nuovo Regolamento sull'erogazione di contributi per finalità sociali

Autore: Enrico Marongiu,
20 maggio 2015, 12:42
In apertura di lavori il sindaco Massimo Zedda sulle assunzioni di lavoratori interinali da parte della società di trasporto pubblico CTM Spa durante gli scioperi.
Cagliari - Consiglio comunale
Cagliari - Consiglio comunale

All'unanimità, l'Aula ha detto si al Regolamento sull'erogazione di contributi o altre utilità a organismi aventi finalità sociali” che, come ha puntualizzato l'assessore alle Politiche sociali Luigi Minerba durante l'illustrazione dellaproposta di deliberazione, “Consente di ampliare le azioni e le attività del Servizio, verso organismi che non hanno finalità di lucro e che contribuiscono in termini assistenziali o di promozione della salute nell'ambito del territorio cittadino”. Con preventivo parere favorevole da parte della Commissione Politiche sociali, il Regolamento prevede l'erogazione di contributi da parte del Comune anche attraverso bandi pubblici. “Con l'ultimo Bilancio – ha ricordato il presidente della Commissione Fabrizio Rodin – è già disponibile uno stanziamento di 140 mila euro”.

In prosecuzione di seduta, luce verde per l'ordine del giorno relativo all'istituzione della Zona Franca del consigliere Claudio Cugusi (gruppo La Base – Sardegna) e per quello della Commissione Trasporti l'istituzione di bus notturni. In particolare, sindaco e Giunta sono stati invitati a richiedere all'azienda CTM Spa l'elaborazione di una proposta operativa per realizzare le nuove linee 1, P e 7 Notte per collegare il centro città (piazza Matteotti) con la maggior parte dei quartieri, compresi Castello, Villanova e Poetto. Secondo il presidente della Commissione Guido Portoghese, i bus notturni sono auspicabile anche perché “Dal punto di vista del trasporto pubblico Cagliari si pone all'avanguardia, sia a livello nazionale che europeo”.

 

I lavori sono iniziati con le interrogazioni dei consiglieri a Giunta e al sindaco Massimo Zedda che, rispondendo al consigliere Enrico Lobina (gruppo Misto), sulle assunzioni di lavoratori interinali da parte della società di trasporto pubblico CTM Spa durante gli scioperi, ha sottolineato: “L'indicazione del Comune è stata quella di eliminare il sistema dei lavoratori interinali, privilegiando l'assunzione a tempo indeterminato. Si evidenzia infatti un dato in calo per quanto riguarda il lavoro interinale ed in crescita per quanto riguarda quello a tempo indeterminato”. Da una nota del Presidente CTM Roberto Murru si appreso inoltre che: “L'inserimento di conducenti somministrati è motivato dalla necessità di far fronte a specifiche esigenze che, sopratutto in particolari periodi dell'anno, determinano la concentrazione di richieste di sostituzione del personale viaggiante [...]. Pur a fronte del peculiare quadro di esigenze organizzative CTM è comunque impegnata nel massimo contenimento possibile di lavoratori somministrati. Nel quadro del Bilancio di previsione 2015 approvato dall'assemblea dei soci nello scorso mese di gennaio, l'Azienda ha previsto, rispetto al 2014, una significativa riduzione delle risorse per il lavoro somministrato ed un corrispondente incremento di risorse per il lavoro dipendente. Una tendenza che ha già trovato espressione con atti concreti con l'assunzione a tempo indeterminato di 13 nuovi conducenti nel corso del solo 2015. Sull'episodio richiamato dall'interrogante si è peraltro già svolta la prima sessione di un tavolo di raffreddamento appositamente convocato tra Azienda e Organizzazioni sindacali nell'ambito del quale l'azienda ha precisato che aveva già programmato da tempo anche in previsione delle festività ricadenti nel periodo sin dalla metà del mese di aprile e fino alla fine di maggio 2015, l'inserimento di 47 conducenti somministrati por far fronte alle diverse esigenze organizzative determinate dall'esigenza di sostituzione di personale per cause varie. Tutto ciò era ben noto alle Organizzazioni sindacali in quanto precedentemente comunicato alle RSA aziendali. Con particolare riferimento alla giornata del 4 maggio, l'Azienda ha affermato di non aver violato l'Accordo aziendale […]. L'inserimento di conducenti somministrati è stato un evento del tutto scollegato rispetto all'azione di sciopero. Nessun lavoratore interinale ha lavorato il 4 maggio in sostituzione a lavoratori aderenti allo sciopero e nessuna modifica della programmazione dei turni di lavoro è stata adottata con l'intento di mitigare gli effetti dello sciopero. Il tavolo di raffreddamento è stato pertanto aggiornato con l'intesa di produrre ulteriore documentazione che attesti come il comportamento dell'Azienda sia stato integralmente rispettoso del diritto allo sciopero [...]”. Evidente anche l'impegno dell'Amministrazione per perfezionare la gestione del traffico automobilistico in occasione di eventi sportivi, come quello al centro dell'interrogazione del democratico Andrea Scano sulla gara di Triathlon dello scorso 2 maggio, e per ottimizzare i lavori pubblici comunali, in particolare rispetto ai lavori in corso nella via Mameli, piazza Annunziata e MEM ) di cui all'interrogazione dei consiglieri d'opposizione Paolo Casu e Maurizio Porcelli.

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