Dopo le modifiche al traffico entrate in vigore il primo dicembre 2014 l’impresa esecutrice dei lavori sta avviando gli interventi anche nell’ambito A del Lungomare Poetto, cioè nel tratto di strada compreso tra Piazza degli Arcipelaghi e Via Ippodromo.

Il cronoprogramma prevede per quest’ambito lo stesso ordine di interventi già seguito per l’ambito B e l’ambito C. Le prime lavorazioni interesseranno il lato della strada più vicino alle abitazioni: in particolare dovranno essere realizzate nel sottosuolo le vasche di accumulo delle acque di prima pioggia e le trincee drenanti per la dispersione delle acque meteoriche in eccesso.

Queste opere sono necessarie tanto per aspetti di compatibilità ambientale quanto per la risoluzione delle problematiche legate agli allagamenti che periodicamente si verificano in occasione di piogge abbondanti. Sul lungomare, infatti, si riversa anche l’acqua piovana proveniente dalle strade laterali. Il sistema di drenaggio esistente diventa inefficace quando la falda si solleva oltre certi limiti: diventa necessario quindi un sistema superficiale come quello delle trincee drenanti, che però occupa una superficie maggiore.

Le trincee drenanti dovranno essere posizionate in corrispondenza dei marciapiedi inerbiti lungo le abitazioni. Per far spazio alle vasche e alle trincee drenanti il progetto prevede quindi l’abbattimento di alberi ad alto fusto come gli eucaliptus e lo spostamento di altre specie come le lagunarie o le tamerici. L’abbattimento degli eucaliptus – piante non autoctone e non rientranti tra le specie protette - è necessario anche perché le loro radici creano gravi problemi ai sottoservizi e alle pavimentazioni. Questi interventi sono stati approvati, come tutti gli altri previsti dal progetto, dalle Soprintendenze e dalla Tutela del Paesaggio. Successivamente verranno realizzati i marciapiedi inerbiti che avranno la stessa configurazione di quelli già realizzati in prossimità dell’Ippodromo.

Nell’ambito A la sede stradale ZTL, destinata al traffico dei residenti e dei mezzi di servizio e di soccorso, verrà realizzata con una pavimentazione architettonica in calcestruzzo del tutto simile a quella realizzata di recente in altri contesti cittadini come il Piazzale Lazzaretto. Al suo fianco correranno le piste per ciclisti e runners, pavimentate con materiale ecologico, e il marciapiede pedonale, sempre in calcestruzzo disattivato, lungo il margine esterno lato arenile. Per finire verranno realizzati i deck, che saranno dotati di elementi di arredo (pergole e sedute in particolare) e le passerelle che consentiranno l’accesso alla spiaggia e alle strutture ricettive.